E Gesù, quand’è che le raccontava?Le parabole che trovi nei Vangeli sono raccontini, esempi, storie semplici che narrano di personaggi comuni, di animali e di oggetti quotidiani, ma che hanno un significato morale profondo, tutto da scoprire. Alcune sono brevissime, altre un po’ più lunghe e articolate.
Cosa sono le parabole?
Gesù amava stare in mezzo alla gente. Che fosse un pranzo, una cena, una festa di matrimonio, un incontro casuale lungo la strada o davanti a un pozzo, lui sapeva trasformare ogni normale scambio tra persone in un evento unico e straordinario. Sapeva osservare, conoscere, ascoltare, ma gli piaceva anche dialogare con la gente e soprattutto parlare di Dio. E come si fa a svelare il volto di Dio con parole umane? Quali immagini usare, visto che l’uomo non lo può vedere? Quali parole riferire, visto che non lo possiamo udire?
È bello scoprire il senso di una parabola in gruppo, d’altronde la parola deriva dal verbo greco paraballo che significa «confrontare», è quindi un racconto che funge da comparazione, da similitudine, che chiarisce un argomento difficile mettendolo a confronto con uno più facile, più noto, perché appartenente alla vita reale.
Perché sono così tante?
Con le parabole Gesù ci rivela il segreto della sua opera di salvezza, la potenza del suo Regno e le conseguenze per la vita degli uomini. Ci mette in mano la mappa per trovare la felicità, coinvolgendoci in prima persona. Ci svela i misteri di Dio e al tempo stesso ci parla del suo amore per l’uomo, della sua passione verso l’umanità. Ci spiega che cos’è il Regno dei cieli, dove si trova, chi ci entrerà e cosa bisogna fare perché cresca fino agli estremi confini della terra.
Con le parabole Gesù unisce il cielo e la terra, lega un filo tra l’uomo e Dio. Ecco perché sono così tante. Tante cose da dire, mille storie da raccontare.
Fonte www.credere.it/di Francesca Fabris – Disegno 1 da www.mirys.altervista.org/Disegno 2 di Giulio Peranzoni
La Quaresima è un tempo sacro, un pellegrinaggio spirituale che ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con Dio, con…
Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie In questo giorno vogliamo pregare con il Santo con questa bellissima…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Gerlando di Agrigento Gerlando di Agrigento fu vescovo di Agrigento; è venerato come…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Luigi Versiglia, Vescovo San Luigi Versiglia è stato un vescovo cattolico italiano, venerato…
Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, uniti in un unico grande coro…
"Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più" (Mc 9,25). Gesù parla (nel…