Don Raffaele Falco è stato “afferrato da Cristo”, così come san Paolo…
RIP – Addio a don Raffaele Falco, morto a 77 anni a causa di diverse patologie che il Coronavirus ha aggravato. Un prete a servizio dei poveri, costruttore di comunità, uomo del dialogo.
Per lui piange la Chiesa di Napoli e la “sua” Ercolano. La cittadina vesuviana alle falde del Vesuvio che padre Raffaele – come tutti lo chiamavano – ha difeso fino a ricevere minacce di morte dalla camorra, che negli anni del dopo terremoto dell’80 imperversava e speculava sulla ricostruzione.
La sua vita è stata tratteggiata, ieri pomeriggio, nella chiesa del Redentore, in un momento di preghiera comunitaria da monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e suo fraterno amico.
«Don Raffaele – ha detto di Donna – è stato “afferrato da Cristo”, così come san Paolo – ed ha scelto di essere missionario del Vangelo qui in questa zolla di terra».
Scelse fin dall’inizio di essere un prete a servizio dei poveri, adottando uno stile di sobrietà ed essenzialità. Nella vita, nel vestire, nel comportamento. Ma anche certamente un pastore, un ministro del Signore.
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…
Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…
Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…
Ogni Giorno Una lode a Maria, 18 novembre 2024. Maria, Porta del cielo, prega per noi Dal profondo t'invoco, o…
In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri, celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha lanciato un accorato…
Santa Elisabetta d’Ungheria: vita e preghiera Santa Elisabetta, dopo essere rimasta vedova di Ludovico, conte di Turingia, abbracciò la povertà…