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Covid. Ecco come evitare il contagio, anche in casa e in famiglia. Gli italiani abbandonano le banconote per paura

Come si diffonde il contagio? Il ‘motore’ che muove la pandemia di Covid-19 è fatto di numerosi pezzi e meccanismi: convivenza sotto lo stesso tetto, attività di gruppo, ambienti affollati, ma anche asintomatici sfuggentisuperdiffusori e contesti che amplificano i contagi.

Ad analizzarli uno per uno sono gli esperti della Johns Hopkins University di Baltimora, in un articolo pubblicato su Science. Passando in rassegna le più recenti evidenze scientifiche, i ricercatori sottolineano come la gran parte dei contagi avvenga in casa: i conviventi hanno un rischio sei volte maggiore di essere infettati rispetto agli altri contatti stretti.

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I più esposti sono i coniugi dei malati e gli anziani che vivono in famiglia con persone più giovani. Il rischio è alto anche negli ospedali, nelle case di cura, nei dormitori e nelle carceri, dove i contatti sono ripetuti e stretti, in genere tra persone di età più avanzata. A livello di comunità, la trasmissione dell’infezione risente molto dell’azione degli asintomatici, che rispetto ai malati continuano a circolare pur avendo una carica virale paragonabile.

VIA LE BANCONOTE, SI PASSA AGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO ON LINE

Sono oltre 9 milioni i cittadini italiani che, intervistati per Facile.it dall’istituto di ricerca Emg Acqua, hanno dichiarato che non useranno più monete e banconote per paura che queste possano trasmettere il virus del Covid. Il dato arriva da un’indagine condotta, a metà ottobre 2020, su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta con età pari o superiore a 18 anni.

Se, a livello nazionale, la percentuale di chi ha dichiarato di abbandonare il contante per paura del contagio è pari al 19%, guardando più da vicino i dati emerge che ad essere più propensi a questa scelta sono gli uomini (21% rispetto al 17% rilevato nel campione femminile) e i residenti nelle aree Nord-Ovest (24%).

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