Da Milano a Palermo: il Ferragosto solidale dell’Italia che accoglie

Le associazioni non vanno in ferie in agosto e restano al fianco delle persone più fragili che, soprattutto nelle grandi città, restano sole.  A Bologna pranzo per chi è in difficoltà. Il 15 agosto alle 12 torna il tradizionale “Pranzo di Ferragosto” per le persone bisognose organizzato dalla Caritas diocesana in collaborazione con Camst, Opera di Padre Marella e Confraternita della Misericordia di Bologna. Ai tavoli, allestiti nel Cortile d’onore di Palazzo d’Accursio in piazza Maggiore, siederanno circa 200 persone tra ospiti delle strutture di accoglienza cittadine, famiglie in difficoltà, senzatetto. All’iniziativa parteciperanno per l’amministrazione comunale, l’assessore alla Casa Riccardo Malagoli e alcuni consiglieri comunali tra cui Tommaso Petrella, Benedetto Zacchiroli, Patrizio Gattuso, Rossella Lama, Claudio Mazzanti e Leonardo Barcelò. “Partecipo perché Bologna è una città accogliente e non è indifferente alle situazioni di disagio sociale in cui si trovano a vivere molte persone a causa della crisi economica – dice Leonardo Barcelò – Come amministratore partecipare al pranzo di Ferragosto è un modo per mostrare attenzione alle difficoltà di queste persone”.

A Roma cocomerata con i senza dimora e feste nelle case di riposo. E’ “l’altra faccia dell’Italia, quella che invece di litigare a vuoto costruisce una felice coabitazione fra condizioni di vita diverse”. La Comunità di Sant’Egidio ricorda l’importanza dell’accoglienza e le tante iniziative estive a fianco di senza dimora, anziani e migranti, che a Ferragosto si moltiplicano. Solo nella capitale fra il 13 e il 20 agosto previsti incontri e feste in alcuni quartieri, come Esquilino, Testaccio e Monti, in cui è molto forte la presenza di anziani soli, e in numerosi istituti e case di riposo in tutta la città. Il 13 e il 15 sera, a partire dalle 20, si svolgeranno feste e cene con i migranti ospitati nella tendopoli accanto alla stazione Tiburtina mentre per il 14 agosto si sta preparando la tradizionale cocomerata con i senza dimora nei locali della mensa di via Dandolo 10 alla quale partecipera” anche l”assessore alle Politiche Sociali del Comune, Francesca Danese. 

Milano, “ospita un profugo in famiglia per Ferragosto”. La Caritas Ambrosiana non va in vacanza e grazie alla collaborazione con l’Osservatorio di Milano, C propone alle famiglie di Milano di ospitare per il pranzo di Ferragosto i cittadini più in difficoltà: senza dimora, mamme sole con bambini, migranti e profughi. L’iniziativa, dal titolo “Aggiungi un posto a tavola”, organizzata solitamente per Natale , viene riproposta grazie a questa nuova partnership in occasione della festività dell’Assunta. Saranno almeno mille i volontari che resteranno in servizio e si impegneranno accanto a profughi, senza tetto, famiglie impoverite in agosto. “Distribuiranno aiuti alimentari, ma anche cibo spirituale fatto di buone relazioni, risorsa indispensabile per combattere il nemico numero uno del mese di agosto: la solitudine”. Come spiega don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana, “‘Aggiungi un posto a tavola’ è un gesto simbolico di accoglienza in famiglia di persone in difficoltà. Il suo obiettivo è mostrare che esiste una città solidale e aperta, capace di superare diffidenze e paure, spesso ingigantite da campagne di odio strumentali” .

Un “Cambio Rotta” per sostenere le coop delle donne maghrebine.  “Buon cibo ed intrattenimento per la vigilia di Ferragosto. Stasera alle 20,30 al Centro Cambio Rotta di Altavilla Milicia (Parlermo) un’iniziativa solidale in favore della Cooperativa Nuovi Italiani. Una realtà nata da un progetto di inclusione socio lavorativa di donne maghrebine a Mazara del Vallo che, a seguito di un percorso di formazione e training on the job, hanno imparato a produrre dolci siculo-maghrebini. Nella splendida cornice del Centro culturale polivalente, bene confiscato alla mafia, i cittadini potranno gustare, a partire dalle 20.30, una cena a base di pesce e trascorrere la vigilia di Ferragosto in compagnia. Parte del ricavato verrà destinato al finanziamento dello start up della Cooperativa.

Redazione Papaboys (Fonte www.redattoresociale.it/lp)