R. – L’ambiance était relativement calme …
L’atmosfera era relativamente calma nell’emiciclo, ma penso che sia l’inizio di una consultazione preliminare. C’è stata una mobilitazione molto forte, in particolar modo tra i social network come Twitter. Sappiamo che il rapporto è stato sostenuto in modo unanime da un certo gruppo politico, altri gruppi erano divisi, altri erano fortemente contrari. Tutto questo è un segnale che si tratta di un tema tutt’altro che facile da trattare; è un tema che prima di tutto non rientra tra le competenze dell’Unione Europea ma degli Stati membri, come il diritto della famiglia. Quindi, in particolare, fa riferimento alle raccomandazioni del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa del 2010 che raccomandava l’apertura dell’assistenza sanitaria alla procreazione e l’adozione per le persone omosessuali, lesbiche nel primo caso, e omosessuali nel secondo. È un tema che non contribuisce ad unire i cittadini europei ma piuttosto a divederli, non solo perché si tratta di un tema delicato, ma perché ci sono delle interpretazioni molto diverse a seconda dei Paesi. Se guardiamo all’Unione Europea si può notare che non c’è nessun Paese dell’Est Europa che ha legiferato in direzione di quella che in Francia chiamiamo Legge Taubirà, mentre nei Paesi occidentali sono state prodotte delle leggi in questo senso. Quindi notiamo che c’è una grande diversità e credo veramente che si stia aprendo una frattura tra i Paesi europei. Alla luce di tutto questo, è un peccato spingere avanti questa agenda che sembra essere portata avanti da una lobby che si dichiara a sostegno delle persone omosessuali, mentre noi sappiamo bene che molte persone omosessuali da una parte non sono completamente d’accordo con questa posizione e dall’altra non sono informati di quello che si fa a loro nome, di cosa si tratti. Quindi si tratta di una sorta di presa in ostaggio di queste persone in un certo senso contro la loro volontà.
D. – Concretamente ora cosa pensate di fare, avete qualche iniziativa in programma?
R. – Alors, d’une part nous allons bien communiquer …
Allora, da una parte ci sarà un confronto sul voto di questi giorni facendo un’analisi di ciò che è accaduto e di ciò che questo implica, ma nel breve termine abbiamo un’opportunità: le elezioni europee. Tra qualche settimana, lanceremo una campagna in vista delle elezioni per permettere a tutti i padri, a tutte le madri e ai maggiorenni di interpellare i candidati attraverso la creazione di una piattaforma internet che sarà disponibile in tutte le lingue dell’Unione Europea. Tutto questo perché i cittadini possano direttamente porre le loro domande ai candidati per conoscere la loro posizione, per sapere se questi sono impegnati in politiche a favore della famiglia. La politica familiare non è di competenza dell’Unione Europea. D’altro lato, molte delle decisioni politiche che sono prese a livello dell’Unione Europea hanno un impatto diretto sulla vita delle famiglie. Quindi, questa campagna sta per cominciare e non terminerà dopo il voto. Questo non sarà che il preludio per dare assistenza ai deputati che saranno eletti intorno al prossimo 25 maggio e che si impegneranno nel loro mandato per la legislatura che inizierà a giugno e che durerà per i prossimi cinque anni. Tutto questo per sostenere la famiglia a livello europeo.
Sul portale PAPABOYS 3.0 nelle prossime ore ulteriori approfondimenti sulla deriva relativista contro la famiglia dell’Europa!
Ogni Giorno Una lode a Maria, 18 novembre 2024. Maria, Porta del cielo, prega per noi Dal profondo t'invoco, o…
In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri, celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha lanciato un accorato…
Santa Elisabetta d’Ungheria: vita e preghiera Santa Elisabetta, dopo essere rimasta vedova di Ludovico, conte di Turingia, abbracciò la povertà…
Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…
Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…
Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…