TOSCANA – GROSSETO – Quest’anno la festa di San Lorenzo, patrono della città e della diocesi di Grosseto, assume un’impronta solidale, nell’attenzione a quanti vivono una situazione di disagio e a coloro che, provenienti da altre parti del mondo, vorranno lasciarsi coinvolgere nella festa. “In questo periodo di preoccupazione per l’aumento delle povertà, la perdita di posti di lavoro, la difficile individuazione di soluzioni valide e durature, l’incapacità per tanti di arrivare a fine mese con le spese da affrontare…ha senso celebrare questa festa, che fa parte ormai dell’identità di tutta la realtà civile e religiosa di Grosseto, se alcuni non possono sentirsi coinvolti?”, si chiede il vescovo, monsignor Rodolfo Cetoloni, in una lettera scritta per l’occasione. Per rendere “attuale” il messaggio di Lorenzo, diacono e martire, si è pensato ai “tesori di San Lorenzo”, cioè i poveri, ed è stata individuata la “finestra” della Caritas per affacciarsi con rispetto su questi ‘tesori’ e per cercare di fare qualcosa per loro”. Da qui la scelta di proporre a tutta la città “La Raccolta di San Lorenzo”, una raccolta di offerte in denaro e generi alimentari. Le offerte in denaro potranno essere lasciate nei negozi e negli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa, dal 1° al 10 agosto. Ciascun esercizio esporrà la locandina che spiega la proposta e un contenitore in cui raccogliere le donazioni. I beni alimentari non deperibili potranno essere consegnati sabato 9 agosto dalle ore 10 alla mezzanotte e domenica 10 agosto dalle 9 alle 12, nell’ingresso del palazzo vescovile in corso Carducci 11, a Grosseto, dove saranno presenti volontari per ricevere i generi alimentari donati. Sia le offerte in denaro sia gli alimenti saranno affidati alla Caritas diocesana. Ma non basta: si è pensato di coinvolgere nella festa di tutta la città le tante persone che, provenienti da altre culture e tradizioni religiose e civili, hanno scelto Grosseto come posto in cui vivere, diventando parte integrante della città. A loro, tramite una lettera inviata alle associazioni delle comunità straniere presenti a Grosseto, è stato proposto di partecipare attivamente alla festa, offrendo qualcosa di tipico della propria cultura. Coloro che vorranno accogliere questa proposta, volta a far sì che la festa della città sia davvero di tutti, la sera del 9 agosto, terminata la processione di San Lorenzo, potranno offrire un canto, un coro, una danza nei loro costumi tradizionali sul sagrato del duomo. Partner dell’iniziativa “La Raccolta di San Lorenzo” sarà Radio Toscana, che sabato 9 agosto parteciperà alla festa del patrono e promuoverà la raccolta, con una diretta dalla mattina fino al tardo pomeriggio.
Fonte:
Agensir