UMBRIA – PERUGIA – Si conclude domenica il pellegrinaggio promosso dall’arcidiocesi di Perugia in Montenegro e Kosovo. Guidato dal cardinale Gualtiero Bassetti, il pellegrinaggio ha permesso ad alcuni sacerdoti e fedeli di visitare i luoghi che videro come vescovo il noto francescano fra’ Giovanni da Pian del Carpine, tra i primi seguaci di San Francesco di Assisi, che per volontà di papa Innocenzo IV, compì nei primi decenni del 1200 l’intrepido viaggio verso le terre dei Mongoli. Rientrò in Europa carico di prestigio e ammirazione, nonché di conoscenze che sono ancora fonti storiche preziose. Il settimanale “La Voce” in edicola questo fine settimana, pubblica un diario del pellegrinaggio umbro scritto dal cardinale Bassetti. Tra l’altro scrive: “Fra’ Giovanni fu inviato dal Papa nella lontana Mongolia per annunciare a quei popoli la buona novella del Vangelo e portare a tutti una parola di pace: così anche noi, oggi, siamo inviati a un popolo numeroso che, anche nella nostra vecchia Europa, ha perso la strada della vera ricchezza, quella evangelica, e non cerca più quel Pane di vita che è stato suo nutrimento per tanti secoli. Siamo eredi di una gloriosa storia di vita e di santità che ci viene dai secoli passati, fonte di civiltà e di bellezza”. Il pellegrinaggio si concluderà con la visita, in Kosovo, alla nuova struttura del “Campo-missione” della Caritas Umbria che accoglie minori soli, orfani di guerra e famiglie in difficoltà. Fonte: Agensir