Categorie: PAPABOYS CAMPANIA

Diocesi Pompei, Mons. Caputo: ieri il Papa ci ha commosso. Lo aspettiamo

CAMPANIA – POMPEI – “Siamo pieni di cristiana letizia nel momento in cui le diciamo: ‘benvenuto a Pompei!’, città di Maria e terra legata, fin dalla fondazione, alla Santa Sede. Lei, primo e più diretto collaboratore di Papa Francesco, viene a rinnovare il legame tutto speciale con i pontefici e ad aprire idealmente anche al Papa ‘venuto dall’altra parte del mondo’, la strada che ha già condotto San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI in pellegrinaggio al Santuario della Vergine del Rosario”. Così monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo prelato di Pompei, si è rivolto al segreterio di Stato cardinale Pietro Parolin, che oggi celebra la Messa e presiede la recita della Supplica alla Madonna di Pompei. “Vogliamo esprimere – con più forza che mai – l’amore che Pompei prova per la Chiesa e per il Papa”, ha affermato il presule. “Ieri – ha aggiunto – Papa Francesco ci ha commosso con il suo invito alla Chiesa tutta ad elevare la preghiera della Supplica alla Madonna del Rosario di Pompei e con l’annuncio della venuta tra noi di vostra eminenza”. “Le mie parole – ha spiegato – sono l’eco di una comunità ecclesiale che sente di vivere, pur tra tante difficoltà, un momento importante della propria vita e della propria storia. Sono l’eco di tutti i presenti”, tra i quali ha ricordato i numerosi vescovi presenti alla celebrazione.

“Siamo riuniti qui – ha rammentato monsignor Caputo – per la celebrazione della santa Messa e per la recita della Supplica, la preghiera che potremmo definire specchio dell’anima e della spiritualità del fondatore: una tenera invocazione che, in questo giorno, unisce in unico coro milioni di fedeli in ogni parte del mondo. Questa preghiera, nella quale sono raccolti i desideri e le speranze di tutti gli uomini, è un inno alla fede ed alla pace, alla quale è consacrata anche la facciata stessa del nostro santuario”. Il presule ha rivolto un pensiero anche alle “decine di migliaia di pellegrini sono giunti qui da tutta Italia e dall‘estero. Molti di loro, in segno di devozione, sono arrivati qui a piedi, anche con pellegrinaggi di tre giorni”. Il Santuario, “centro della spiritualità del santo Rosario”, “è anche una realtà pulsante di carità verso gli ultimi e gli emarginati”. Bartolo Longo volle fare di Pompei “la cittadella dell‘amore fraterno, il luogo per offrire solidarietà e riparo agli esclusi e agli ‘ultimi della fila’” e oggi “continuiamo ad accogliere orfani, figli di detenuti, vittime del disagio familiare e sociale, ragazzi sfruttati o provenienti da nazioni in guerra o in grave sottosviluppo”. Infine, una richiesta: “Dica al Santo Padre Francesco che lo amiamo, che preghiamo ogni giorno per lui e che lo aspettiamo al più presto qui a Pompei!”.

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024