FRIULI VENEZIA GIULIA – TRIESTE – “Siamo chiamati a vivere la misericordia di Dio attraverso una disponibilità alla penitenza per un cammino fruttuoso di riconciliazione con Dio e con i fratelli”. L’arcidiocesi di Trieste aderisce all’iniziativa “24 ore per il Signore”, annunciata da Papa Francesco dopo l’Angelus di domenica 23 marzo, una “festa del perdono, che avrà luogo anche in molte diocesi e parrocchie del mondo” il 28 e 29 marzo. In tutte le diocesi ci sarà infatti una chiesa aperta per 24 ore. A Roma l’iniziativa sarà presieduta dal Papa con una celebrazione penitenziale nella basilica di S. Pietro (28 marzo – ore 17); nella serata e nella notte alcune chiese del centro saranno aperte per la preghiera, l’adorazione eucaristica e le confessioni che si concluderanno sabato alle 16.30 con i primi Vespri nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia. A Trieste l’iniziativa si terrà nella chiesa della Beata Vergine del Soccorso – S. Antonio Vecchio dove alle 17 di venerdì l’arcivescovo monsignor Giampaolo Crepaldi darà inizio alla celebrazione penitenziale. La chiesa resterà aperta in continuità anche durante la notte tra il venerdì e sabato per l’adorazione eucaristica con la presenza di alcuni sacerdoti per offrire a tutti la possibilità di confessarsi. Sabato 29, alle 16.30, mons. Crepaldi presiederà la celebrazione dei primi Vesperi della domenica in laetare e si concluderà l’adorazione eucaristica. Fonte: Agensir
Diocesi Trieste, 24 ore per il Signore col Mons. Crepaldi
Di Redazione
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