Parte il 25 Luglio la 37.ma edizione della Marcia Francescana, un cammino di 10 giorni che coinvolge giovani provenienti da tutta Italia, di età compresa tra i 18 e i 32 anni, organizzata dai Frati Minori d’Italia. L’iniziativa coinvolge ogni anno migliaia di ragazzi che si mettono in viaggio, partendo da diverse Regioni, per raggiungere la Porziuncola, ad Assisi, il 2 Agosto, per la festa del Perdono, istituita proprio da San Francesco, nel 1216.
L’occasione permette di riscoprire l’importanza dell’amore vicendevole e della riconciliazione, guidati dal desiderio di intraprendere un suggestivo itinerario fisico e spirituale, alla scoperta della gioia immensa di sentirsi, finalmente, Figli di Dio.
“Un passo oltre”: è questo lo slogan che accompagna l’edizione, un tema che ogni giovane avrà la possibilità di approfondire attraverso la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio e la condivisione. Il fulcro della marcia, però, rimane il cammino: si cammino con lo zaino in spalla, affrontando la fatica della lunga traversata insieme agli altri viaggiatori e condividendo la felicità che nasce dalla riscoperta della bellezza del perdono e della misericordia.
“Nel camminare, nel faticare, riusciamo a togliere tante maschere e ad arrivare all’essenzialità, arrivare a scoprire il nostro vero “io” che, spesso, anzi quasi sempre, è molto più bello e ricco di quello che potevamo pensare”, spiega Fra Alessandro Martelli, responsabile della pastorale giovanile dei Frati Minori della Toscana.
“Il perdono – dice – è una grande medicina per la nostra vita, per la vita di tanti giovani: incontrare un Padre che ci ama così come siamo e, per questo, è pronto a perdonarci diventa veramente terapeutico, diventa l’occasione per ripartire da zero e riprendere in mano la propria vita”.
Fonte it.radiovaticana.va