In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore». Luca 1,39-45.
Le donne sanno mettere la vita in comune.
Si stringono le mani in un saluto.
Si toccano le pance, le braccia, le spalle, in un abbraccio.
Passa l’amore.
Sussulta lo spirito.
Si muove la vita.
Le bocche parlano, ridono, cantano.
L’Onnipotente fa grandi le cose se lo lasciamo fare.
E la più grande è sempre l’amore.
Dio fa l’amore con la mia vita.
Nella mia vita.
Di Don Mauro Leonardi