Domenica 29 novembre – È l’inizio della vita con te

Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con potenza e gloria grande. Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina». State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo». Luca 21,25-28.34-36. 

Non dovrei aver paura di ciò che accade sulla mia testa.
Ma di quello che accade nel mio cuore.

Non devo temere le tempeste del cielo.
Ma quelle del mio cuore.

Non devo scappare dalla distruzione dei tuoni e dei terremoti sulla terra.
Ma dalla distruzione del male nella mia vita

Non è il fulmine che mi abbatterà.
Ma il laccio della tua venuta.

Non devo chiudere gli occhi per la paura.
Ma aprirli per l’attesa.

Non debbo aprire la bocca per urlare.
Ma aprirla per pregare.

Non è la fine del mondo.
È l’inizio della vita con te.
Per sempre.

Di Don Mauro Leonardi