Don Bosco e il miracolo della paralitica. 4 prodigi del santo da leggere oggi
La Principessa Orsini benché sposata da diciotto anni non poteva avere figli, perciò si rivolse al Santo che le rispose: “Lei vorrebbe avere un maschio, ma il Signore vuole concederle una femmina! Bisogna che si rassegni e si accontenti di avere una femmina. Ma questa sarà la sua consolazione”. E fu così, ebbe una figlia sana e virtuosa cui fu posto il nome di Maria.
Il Dottor Tancioni, celebre professore di medicina e chirurgia alla Università Romana, per una grave malattia si trova in fin di vita. Perduta ogni speranza nei mezzi umani, gli amici lo incoraggiano a fare una novena a Maria Ausiliatrice con la promessa di fare un dono alla chiesa di Valdocco in caso di guarigione. Dalla promessa alla guarigione passa solo il tempo di recitare metà della novena.
Narra Teresa Gambone
Mia figlia soffriva male agli occhi da quattro anni. I medici dicevano che era cieca. Don Bosco la benedì e poi le disse di recitare alcune preghiere a Maria Ausiliatrice, ora è perfettamente guarita.
Portata da un carretto giunge una paralitica.
Il conducente grida alla folla di far largo affinché possa avvicinarsi a Don Bosco; ma non può proseguire oltre. L’inferma che non poteva muoversi da tanto tempo, salta giù dal carro e, aprendosi un varco corre verso il Santo, solo quando è al suo cospetto, si accorge di essere guarita.