CAMPANIA – CASERTA – “Nella mia esperienza sono entrato in contatto con periferie difficili, dove le povertà sono state ammassate e dove spesso per la parola del Vangelo è difficile farsi ascoltare. Si tratta di aree dove è più difficile passare nelle mani della criminalità organizzata piuttosto che nella parrocchia. Ma questa realtà dove faccio il parroco è la stessa dove operava don Peppino Diana.
Il Signore ha voluto che io operassi lì, nella terra dei Fuochi, dove le persone muoiono di tumore e dove i boss fanno affari con la morte”. Lo ha detto don Maurizio Patriciello, parroco della Terra dei fuochi, alla presentazione della nuova edizione di “A sua immagine”, il programma televisivo di Rai 1 che partirà sabato 29 novembre.
Don Patriciello farà parte della trasmissione in veste di commentatore del Vangelo della domenica insieme ad altri tre sacerdoti noti al grande pubblico per il loro impegno nel sociale: don Luigi Ciotti, don Gino Rigoldi e don Vinicio Albanesi.
“È un piacere trovarmi accanto a maestri come loro – ha affermato don Patriciello – perché sono persone che hanno avuto il privilegio, come me, di assistere alla sofferenza delle persone. A chi mi chiede se, a volte, non mi senta scoraggiato di fronte a tutta questa povertà, rispondo che non è possibile. Non ce lo possiamo permettere. Ci sono troppe persone che hanno bisogno del nostro aiuto per mollare la presa sul male”. Fonte: Agensir