Brescia Veritas ha preparato un “dossier omofobia” in prossimità dell’approvazione del disegno di legge. Se potete vi chiedo di leggerlo, meditarlo e diffonderlo. Quale sarà l’area di applicazione della nuova disciplina? È lecito domandarselo non solo per curiosità accademica (che pure non manca: uno dei cardini del diritto penale è la precisione della norma incriminatrice, e qui si va molto sul generico), ma anche per capire come si può evitare una imputazione, per es., di propaganda di discriminazione che abbiano questa motivazione. Il testo unificato qualche aiuto lo fornisce, attraverso la definizione delle espressioni che introduce nel sistema penale; all’articolo 1 chiarisce che “orientamento sessuale” è “l’attrazione nei confronti di una persona dello stesso sesso, di sesso opposto, o di entrambi i sessi”, e che invece “identità di genere” è “la percezione che una persona ha di sé come appartenente al genere femminile o maschile, anche se opposto al proprio sesso biologico”. Chiaro? – a scrivere questa riflessione è Don Salvatore Lazzara, dal blog http://donsasolino.blogspot.it/
Archiviamo un sistema penale fondato, per senso di realtà e per garanzia, su dati oggettivi. Diventano penalmente rilevanti, con conseguenze non lievi, viste le sanzioni in discussione, due elementi, entrambi soggettivi e transitori: la “percezione di sé” quanto al genere, “anche se opposto al proprio sesso biologico” e “l’attrazione” verso il proprio o l’altro o entrambi i sessi.
Potere leggere e scaricare il dossier nel link a seguire: