Due le persone estratte vive dalle macerie. Una fuga di gas tra le ipotesi dell’esplosione che ha interessato anche due palazzine vicine. La procura di Roma ha avviato un’inchiesta per disastro colposo
Sono in corso le ricerche dei vigili del fuoco tra le macerie della palazzina crollata ad Acilia, alla periferia sud di Roma. Secondo quanto si apprende si starebbero cercando una donna e la figlia di 2 anni che risultano tra i dispersi e potrebbero essere rimaste intrappolate durante il crollo. Sul posto sono presenti mezzi di soccorso e squadre dei vigili del fuoco, oltre al personale della protezione civile. “Stanno cercando ancora alcune persone”, dice il commissario del X Municipio, Domenico Vulpiani. Al momento sarebbero quattro le persone che vengono date per disperse. Oltre alla mamma con la sua bimba anche un uomo e una donna di 68 e 67 anni. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Acilia e della compagnia di Ostia. L’ipotesi è che l’esplosione e il crollo siano stati provocati da una fuga di gas.
Due finora i feriti: una donna di 68 anni che ha riportato traumi da schiacciamento ed è stata trasportata cosceinte con l’eliambulanza al policlinico Gemelli in codice rosso, ed un uomo, trasferito all’ospedale Grassi di Ostia in codice giallo per ferite lacerocontuse e traumi su tutto il corpo.
La procura di Roma ha avviato un’inchiesta sul crollo di una palazzina di due piani in via Giacomo della Marca, ad Acilia. Il pm Mario Palazzi si sta recando sul posto per un sopralluogo e procede per disastro colposo.
fonte: Ansaweb