E da quel momento prese il nome di salice ‘piangente’. Conosci la storia della pianta che aiutò Gesù?2
Gesù saliva verso il Calvario, portando sulle spalle piagate la croce pesante.
Sangue e sudore scendevano a rigare il volto santo coronato di spine.
Vicino a Lui camminava la Madre, insieme ad altre pie donne. Gli uccellini, al passaggio della triste processione, si rifugiavano, impauriti, tra i rami degli alberi.
Ad un tratto Gesù stramazzò al suolo e due soldati armati di frusta si precipitarono su di Lui.
Allontanando la Madre, che tentava di rialzarlo dicevano:
“Su, muoviti! E tu, donna, stàttene da parte”.
Gesù tentò di rialzarsi, ma la Croce troppo pesante glielo impedì.
Era caduto ai piedi di un salice e cercò inutilmente di aggrapparsi al tronco.
Allora l’albero pietoso chinò fino a terra i suoi rami lunghi e sottili perché potesse, afferrandosi ad essi, rialzarsi con minor fatica.
Quando Gesù riprese il faticoso cammino, l’albero rimase coi rami pendenti verso terra e da quel momento prese l’appellativo di “piangente”, chiamandosi come oggi tutti lo conosciamo: Salice Piangente.
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