Perché sia salda la chiarezza della fede nella Presenza eucaristica e indiscussa la fedeltà a tale Presenza, ricordiamo la denuncia già fatta dei sette peccati contro la Santissima Eucaristia.
1. Non creder nella Messa come sacrificio, ma celebrarla solo come convito fraterno, come invito alla festa e alla gioia, non alla preghiera e di ringraziamento e alla penitenza.
2. Negare la partecipazione all’offerta cruenta della Croce sacramentalmente rapresentata sull’altare nella celebrazione di ogni messa.
3. Non credere che le parole della consacrazione producono la vera, reale, sostanziale presenza di Gesù Cristo sotto le specie eucaristiche, ritenendo tale presenza solo simbolica.
4. Non curarsi di briciole e frammenti del pane consacrato caduti durante la celebrazione, non considerandoli più materia del sacramento.
5. Non inginocchiarsi durante la Consacrazione, né davanti al tabernacolo, poiché l’Ostia sarebbe solo un simbolo e non il vero Corpo di Cristo.
6. Giudicare superflua la Confessione sacramentale prima di comunicarsi, anche in stato di peccato mortale, perché sarebbe sufficiente amare Cristo, fidarsi dei suoi meriti e rimettersi alla misericordia del Padre. Con la conseguente moltiplicazione dei sacrilegi.
7. Ritenere che basti la recita del Confiteor per ottenere il perdono dei peccati mortali, dimenticando che Gesù ha detto ai suoi apostoli: “A chi rimetterete i peccati saranno rimessi, a chi non li rimetterete resteranno non rimessi” (Gv. 20)
La Lega Eucaristica prende tutte le iniziative suggerite dall’amore a Gesù Eucaristico per riparare le offese ch’Egli riceve dall’assalto organizzato contro il dogma eucaristico, tendente a colpire il sacerdozio e, in esso, a sopprimere la gerarchia per demolire la Chiesa come società visibile istituita da Gesù Cristo.
In questo modo la Lega Eucaristica vuole anche opporsi all’intento di dissolvere il Cristianesimo riducendolo ad uno dei tanti discutibili orientamenti religiosi dello spirito umano.
La missione dei laici, solennemente riconosciuta dal Concilio, impone ad essi il dovere di scuotersi per salvare le anime tradite dalla falsità di pensiero, di parole e di azioni già diffuse nel mondo cattolico.
La suprema guida della Lega Eucaristica è sempre la parola del Papa come Maestro della Chiesa universale, interprete, personalmente infallibile, della Rivelazione. E’ e sarà vero soltanto quel che Egli, in armonia con la Tradizione Cattolica, continuerà ad insegnare specialmente sul Mistero Eucaristico, che riassume tutti i misteri, è fonte di tutti i poteri e assicura la santità e la salvezza a tutti i credenti.
La Lega Eucaristica agisce e agirà nella convinzione che non basta pregare: bisogna agire. Non basta rimettersi alla misericordia di Dio. E’ doveroso e sommamente prudente anche temere la sua giustizia!
A cura di Redazione Papaboys
Il Significato della Commemorazione Ricordare i defunti è un atto di amore che si estende oltre i confini della vita…
Papa Francesco ha commemorato i defunti il 2 novembre al Cimitero Laurentino di Roma, con un'intensa celebrazione senza parole, ma…
Preghiera per tutti i nostri cari ed amati defunti, da recitare oggi, 2 novembre 2024 Oggi è il giorno nel…
Oggi, 2 Novembre 2024, è la Commemorazione dei fedeli defunti. Significato e Preghiera PER I NOSTRI CARI La commemorazione di…
Novena per i nostri defunti in Cielo: 25 ottobre Preghiera ai defunti che dal Cielo vegliano su tutti noi... 2°…
Novena per la festa di Tutti i Santi: 3° giorno Invoca grazie e favori celesti con la potente preghiera... 3°…