E’ morto Silvio Berlusconi. Sua ‘Emittenza’ se ne va a 86 anni.

Era ricoverato da alcuni giorni al San Raffaele. Silvio Berlusconi si è spento questa mattina a 86 anni. Era entrato nuovamente in ospedale per accertamenti a causa di alcuni valori preoccupanti. Silvio Berlusconi è stato l’imprenditore e politico Italiano che ha cambiato l’Italia, in prima linea fino all’ultimo. È stato per quattro volte presidente del Consiglio e conosciuto da tutti anche come Il Cavaliere, avendo ricevuto nel 1977 l’ordine al merito del lavoro, al quale ha rinunciato a seguito di una condanna penale nel 2014. Suo l’impero di Mediaset

, è stato il simbolo dell’imprenditoria che ha fortemente segnato al cultura di massa e l’immaginario collettivo italiano ed estero.

Berlusconi si è spento con i suoi cari che gli sono stati vicino fino all’ultimo come la compagna Marta Fascina, il fratello Paolo e Licia Ronzulli. Tutti i figli di Silvio Berlusconi, Marina, Piersilvio, Eleonora, Barbara e Luigi, sono arrivati nel corso della mattinata all’ospedale San Raffaele di Milano, per fare visita al padre, ricoverato in terapia intensiva. Sono tantissimi i messaggi di cordoglio per la sua morte. È stato seguito da Alberto Zangrillo fino all’ultimo. Purtroppo per lui no c’è stato nulla da fare.

Silvio Berlusconi è un imprenditore e politico italiano nato il 29 settembre 1936 a Milano. Ha costruito un vasto impero mediatico, incluso il gruppo Mediaset, che comprende numerose emittenti televisive e radiofoniche. Nel 1994, ha fondato Forza Italia, un partito di centro-destra, diventando uno dei protagonisti principali della politica italiana.

Berlusconi è stato eletto Primo Ministro dell’Italia per tre volte: nel 1994, nel 2001 e nel 2008. Durante i suoi mandati, ha promosso diverse riforme economiche e politiche, ma il suo governo è stato segnato anche da scandali e controversie. Ha affrontato diverse accuse di corruzione e abuso di potere durante la sua carriera politica.

Oltre alla sua carriera politica, Berlusconi è noto per il suo stile di vita sfarzoso e per essere stato coinvolto in numerosi scandali sessuali. Nel 2013, è stato condannato per frode fiscale e abuso di potere, ma la sua condanna è stata successivamente annullata. Ha continuato a essere una figura influente nella politica italiana anche dopo aver lasciato l’incarico di Primo Ministro.

La figura di Silvio Berlusconi è stata controversa e polarizzante in Italia. I suoi sostenitori apprezzavano le sue politiche economiche e la sua capacità di comunicazione, mentre i suoi critici lo accusavano di aver influenzato i media a suo favore e di aver utilizzato il suo potere per proteggere i suoi interessi personali.