RIFLESSIONE SUL VANGELO DI QUESTO MARTEDI’ – Nell’Antica Scrittura solo per l’osservanza dei Comandamenti, il Signore ricolmava di ogni benedizione il suo popolo. Ogni bene era il frutto dell’obbedienza dell’uomo al suo Dio e Signore. L’uomo era fedele al Patto dell’Alleanza e Dio lo arricchiva oltremisura.
Se tu obbedirai fedelmente alla voce del Signore, tuo Dio, preoccupandoti di mettere in pratica tutti i suoi comandi che io ti prescrivo, il Signore, tuo Dio, ti metterà al di sopra di tutte le nazioni della terra. Poiché tu avrai ascoltato la voce del Signore, tuo Dio, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste benedizioni. Sarai benedetto nella città e benedetto nella campagna. Benedetto sarà il frutto del tuo grembo, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame, sia i parti delle tue vacche sia i nati delle tue pecore. Benedette saranno la tua cesta e la tua madia. Sarai benedetto quando entri e benedetto quando esci. Il Signore farà soccombere davanti a te i tuoi nemici, che insorgeranno contro di te: per una sola via verranno contro di te e per sette vie fuggiranno davanti a te. Il Signore ordinerà alla benedizione di essere con te nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano. Ti benedirà nella terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti.
Il Signore ti renderà popolo a lui consacrato, come ti ha giurato, se osserverai i comandi del Signore, tuo Dio, e camminerai nelle sue vie. Tutti i popoli della terra vedranno che il nome del Signore è stato invocato su di te e ti temeranno. Il Signore, tuo Dio, ti concederà abbondanza di beni, quanto al frutto del tuo grembo, al frutto del tuo bestiame e al frutto del tuo suolo, nel paese che il Signore ha giurato ai tuoi padri di darti. Il Signore aprirà per te il suo benefico tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo e per benedire tutto il lavoro delle tue mani: presterai a molte nazioni, mentre tu non domanderai prestiti. Il Signore ti metterà in testa e non in coda e sarai sempre in alto e mai in basso, se obbedirai ai comandi del Signore, tuo Dio, che oggi io ti prescrivo, perché tu li osservi e li metta in pratica, e se non devierai né a destra né a sinistra da alcuna delle cose che oggi vi comando, per seguire altri dèi e servirli (Dt 28,1-14).
Con Pietro e gli altri Discepoli del Signore è avvenuta una cosa inaudita, unica. Essi non solo osservano i Comandamenti del loro Dio e Signore, per Lui hanno abbandonato ogni cosa, si sono spogliati di tutto. Niente più possiedono. Niente è più loro proprietà. Essi hanno posto la loro vita interamente nelle mani di Dio. Di certo per essi ci sarà la beatitudine eterna. Loro non sono come il giovane ricco.
La risposta di Gesù rassicura Pietro ed ogni altro suo discepolo che verrà nel corso dei secoli. Il Padre celeste non solo darà loro l’eredità eterna, un posto nel più alto dei cieli, dopo la loro morte. Su questa terra darà ad essi cento volte tanto quello che hanno lasciato. Questa affermazione di Gesù di certo non va presa in senso letterale, ma secondo la verità dello Spirito Santo. Il Padre celeste darà tanta vita sulla terra ai discepoli di Gesù come se avessero cento mogli, cento padri, cento madri, cento fratelli, cento sorelle, cento campi, cento altre infinite cose. Il loro cuore sarà così pieno di pace e di gioia da non aver bisogno di nessuna di queste cose, perché in esso regna il Signore con tutto il suo Paradiso e la corte celeste.
San Paolo dichiarava: “Noi apostoli non abbiamo nulla eppure possediamo tutto”. Possediamo Dio con tutta la sua celeste ricchezza e possiamo fare ricchi molti. Questa visione di fede oggi fa difetto a molti discepoli del Signore. Lo attesta il loro affanno per le cose di questo mondo. Lo rivela il loro cuore sempre inquieto. Lo testimonia la loro simonia velata ed ipocrita con la quale trattano le cose sante. Giuda cadde da questa fede e per trenta miseri denari d’argento si vendette ai Giudei il suo Maestro.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci di fede pura, vera, santa.
Movimento Apostolico Rito Romano