Ieri pomeriggio una ragazza incinta di 19 anni è stata investita all’uscita del supermercato. Mentre attraversava sulle strisce pedonali è stata travolta da una macchina.
–
.
L’automobilista è fuggito a tutta velocità senza prestare soccorso.
Immediato l’intervento dei medici e degli infermieri del 118, che hanno trasportato la 19enne in ospedale.
Il parto era programmato per la fine di giugno. Ma Sofia è nata ieri pomeriggio, intorno alle 16, con un cesareo d’urgenza all’ospedale Cto di Torino. Qui la mamma è arrivata dopo essere stata investita da un pirata della strada che è fuggito. L’incidente a Orbassano, mentre attraversava sulle strisce pedonali dopo aver fatto la spesa al supermercato. Nello schianto ha riportato la frattura di una clavicola, ma a preoccupare i sanitari sono soprattutto le condizioni della neonata, ricoverata in terapia intensiva. La prognosi è riservata.
La neonata, che alla nascita pesava 3,3 chili, a causa del forte trauma ha subito una gravissima sofferenza fetale. Nel reparto diretto dal dottor Daniele Farina, è tenuta in ipotermia. La sua nascita, secondo i medici, ha del miracoloso. Il parto, assistito dai ginecologi e dalle ostetriche dell’équipe del professor Guido Menato, è avvenuto grazie all’allestimento di una sala operatoria d’urgenza, dove Elena, 19 anni, è stata sottoposta al cesareo.
Sotto choc il padre Marius, 20 anni. «Uno investe una donna e scappa – si sfoga, attorniato dai parenti, fuori dall’ospedale – Ma le sembra possibile? La travolge e va via.
Come se nulla fosse successo. Non è ammissibile», dice tutto d’un fiato, auspicando che «la polizia trovi chi ha quasi ucciso mia figlia» e la mia compagna. Solo quando viene a sapere che la bimba è nata, tira un sospiro di sollievo, anche se per sapere se l’incidente avrà delle conseguenze sulla figlia bisognerà ancora aspettare. (Fonte leggo.it)