Quarta votazione. Il centrodestra oggi si astiene. M5s, Pd e Leu votano scheda bianca
Quarto scrutinio per l’elezione del Capo dello Stato e da oggi il quorum scende a 505 voti. Tra i partiti regna ancora il caos, senza un nome sul quale convergere.
Il Centrodestra si asterrà e si dice disponibile a votare un nome di alto valore istituzionale. M5s, Pd e Leu votano scheda bianca. Dal canto suo Letta assicura che “non ci sarà un presidente di destra”. Renzi: “Domani si chiude la partita”.
E secondo quanto si apprende da fonti del partito, anche Iv voterà oggi scheda bianca alla quarta votazione.
Secondo quanto si apprende da fonti vicine a Fratelli d’Italia, per Giorgia Meloni resta valida, e alla portata, la possibilità di esprimere un presidente della Repubblica espressione dell’area di centrodestra, su cui lavorare e al partito non dispiacerebbero i nomi di Sabino Cassese ed Elisabetta Belloni.
“Non abbiamo mai posto veti nei confronti di chicchessia, non vedo lo stesso garbo da parte di altri: in democrazia ognuno è legittimato a fare il capo dello Stato. Non c’è né vittoria né sconfitta per nessuno. E’ tramontato il candidato del centrodestra, come quello di centrosinistra”. Così il coordinatore di Fi, Antonio Tajani, arrivando al vertice del centrodestra. Alle 10 si terrà una riunione dei grandi elettori di Forza Italia, ha detto Tajani. Poi su Silvio Berlusconi dice: “Sta bene, gli ho illustrato la situazione. Ora valuteremo”.