Grande emozione in Aula Paolo VI per i duemila poveri che hanno partecipato al concerto per le opere di carità di Papa Francesco. E’ stato il maestro Daniel Oren a dirigere l’Orchestra Filarmonica Salernitana e il Coro della Diocesi di Roma. Particolare l’omaggio a Dante nei 750 anni dalla sua nascita. C’era per noi Benedetta Capelli della Radio Vaticana:
La musica intensa accarezza le vite ferite dei duemila poveri che affollano l’Aula Paolo VI. Sono in prima fila perché per loro Papa Francesco ha voluto questo particolare omaggio a 750 anni dalla nascita di Dante. Sono la poesia ed i personaggi del sommo poeta come Ulisse, Francesca da Rimini e Beatrice a guidare la scelta musicale. E’ la rappresentazione del cammino dell’uomo che è nella selva oscura ma che il Signore chiama a salire. E’ la stessa strada percorsa dai tanti che sono lì seduti, rapiti dalla bacchetta del maestro Daniel Oren, felici di un tale regalo:
R.- Io mi chiamo Omar vengo dalla Somalia, sono arrivato qui nel 2003 a bordo di un barcone. Siamo stati sei giorni in mezzo al mare senza benzina, senza acqua e senza da mangiare. Mi sono trasferito qui a Roma, non avevo niente, ero in strada poi ho trovato una famiglia che si chiama Caritas, io vivo bene con loro, sono la mia famiglia.
R.- Io mi chiamo Roberto
D.- Hai questa bella maglia con su scritto: “siamo una delle famiglie che prega per te”.
R.- E’ una delle maglie che regalano a Papa Francesco e che lui, a sua volta, regala a chi va a fare la doccia sotto il Colonnato. Sono un habitué. Do una mano come volontario: mi diverte, anche se vivo per strada, dare una mano agli altri.
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A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana