Torna la paura anche a Parigi. Un uomo si è schianto con l’auto su un furgone della polizia sugli Champs-Elysées. La prefettura ha esortato ad evitare la zona. Secondo le prime informazioni, il veicolo sarebbe finito addosso ad un camioncino della gendarmeria prima di incendiarsi. La stazione della metropolitana Champs-Elysées-Clémenceau è stata chiusa per motivi di sicurezza.
L’aggressore degli Champs-Elysées, estratto dal veicolo in fiamme dai pompieri, è in gravi condizioni. Il portavoce del ministero dell’Interno, Pierre-Henry Brandet, ha fatto sapere che «molto probabilmente l’individuo è morto». «I soccorsi procedono a rilento poiché è in corso un’operazione di sminamento», ha proseguito. Sul posto le forze di sicurezza avrebbero tra l’altro rinvenuto una bombola di gas, proiettili e armi.
L’uomo è stato estratto dalla sua auto “gravemente ferito”, si apprende da fonti dell’inchiesta. Il veicolo sarebbe esploso nell’impatto. Sull’attentatore – dicono le stesse fonti – è stata trovata un’arma. All’interno dell’auto si sarebbero trovate bombole di gas che hanno provocato l’esplosione del veicolo. L’informazione è della tv BFM, presente sul posto. Secondo la stessa fonte, l’attentatore aveva “diverse armi e munizioni”.
“Molto probabilmente” l’attentatore degli Champs-Elysees “è morto“, riferisce Pierre-Henri Brandet, portavoce del ministero degli Interni francese.
Red