Il Santuario della Madonna di Oropa, situato nelle affascinanti montagne del Biellese, è un luogo di straordinaria spiritualità e bellezza. Questo santuario mariano, considerato uno dei più importanti d’Italia, ha una storia ricca di devozione e pellegrinaggi che affonda le sue radici nel Medioevo.
Imponente e maestoso, il Santuario di Oropa accoglie i visitatori con la sua imponente facciata barocca e la sua architettura affascinante. All’interno, gli affreschi e le opere d’arte preziose creano un’atmosfera di sacralità e contemplazione. Ogni anno, migliaia di pellegrini e turisti affollano il santuario per pregare, ammirare le splendide opere d’arte e immergersi in un’esperienza spirituale unica.
Ma Oropa non è solo un luogo di culto. Il suo contesto naturale è incantevole, circondato da un bosco secolare e da montagne maestose. Gli amanti della natura possono godere di meravigliose passeggiate e sentieri panoramici che conducono a luoghi suggestivi, come la Cappella del Calvario, che offre una vista mozzafiato sulla valle sottostante.
Il Santuario della Madonna di Oropa è un luogo dove fede, arte e natura si fondono armoniosamente, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile. Sia che siate pellegrini in cerca di spiritualità, amanti dell’arte o semplicemente desiderosi di immergervi nella bellezza della natura, Oropa è un luogo che rimarrà nel vostro cuore.
Devozione alla Madonna di Oropa: preghiera e miracolo
“Il Santuario della Madonna di Oropa è il più importante luogo mariano delle Alpi. La sua Madonna Nera arrivata a noi per la devozione di sant’Eusebio di Vercelli racchiude misteri ed elargisce grazie da secoli! Il 6 marzo fu portata fuori in pellegrinaggio per la prima volta.”
Miracolo
Giovanni Battista Perrone nell’anno 1718 venne fatto prigioniero dai turchi i quali lo sollecitarono a rinnegare la fede cattolica, al rifiuto gli venne mozzata la lingua.
I Padri Francescani lo riscattarono così poté ritornare in Piemonte. Venne ad Oropa per l’incoronazione del Taumaturgo Simulacro di Maria d’Oropa e ottenne la grazia. Nell’istante in cui Monsignor Gattinara Vescovo di Alessandria adagiò sul capo della Vergine il nuovo diadema, si sentì crescere la lingua e recuperare la parola.
Come nei casi precedenti si istituì in processo canonico che si concluse nell’anno 1724 approvando come miracolo “il recupero della lingua e della parola da parte di Giovanni Perrone“.
Preghiera
O Madre di Dio e Madre nostra Maria,
che hai scelto la Conca di Oropa
per collocarvi la tua prodigiosa immagine,
strumento della Divina Misericordia
per i molti che ti invocano:
continua la tua materna assistenza a favore di noi,
del popolo cristiano e dell’umanità tutta.
Sostienici
perché la nostra testimonianza
dilati il Regno di Dio,
nella Chiesa, nella famiglia,
nella scuola nella società.
Conforta i giusti nel divino servizio,
conduci a penitenza i peccatori,
ottieni consolazione agli afflitti e salute agli infermi.
La tua materna bontà avvalori la nostra preghiera
per coloro che ci hanno preceduto nella via dell’eternità.
E noi continueremo ad amarti, invocarti e benedirti.
O Regina potente e pietosa del Sacro Monte di Oropa.
Ave Maria…
Regina del Monte di Oropa, prega per noi!