Il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha confermato la morte della 31enne Fabrizia Di Lorenzo, l’italiana dispersa nella strage di Berlino. “La magistratura tedesca, così come ha comunicato il ministero degli Affari esteri della Germania, ha esaurito le verifiche necessarie e purtroppo, ormai, c’è la certezza che, fra le vittime, c’è l’italiana Fabrizia Di Lorenzo. Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l’immenso dolore”, ha detto Alfano.
Il cordoglio istituzionale. Un messaggio di cordoglio è arrivato via Twitter dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni: “L’Italia ricorda Fabrizia Di Lorenzo, cittadina esemplare uccisa dai terroristi. Il Paese si unisce commosso al dolore della famiglia”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si unisce al dolore della famiglia di Fabrizia: “Il dolore per la sua morte è grande. Ancora una volta una nostra giovane connazionale rimane, all’estero, vittima della insensata ed esecrabile violenza del terrorismo. Esprimo ai genitori e al fratello di Fabrizia la solidarietà e la vicinanza di tutto il nostro Paese”.
Blitz in Germania. Nella capitale e in varie località tedesche nelle prime ore del mattino sono stati eseguiti diversi blitz della polizia ma le 4 persone fermate durante le operazioni sono state tutte rilasciate. Forse erano in contatto con il tunisino Anis Amri, il 24enne ricercato come presunto responsabile dell’attentato di lunedì sera, anche se la procura generale tedesca nega che i blitz siano collegati all’attacco nella capitale. I provvedimenti sono stati eseguiti nella città di Dortmund, ma le perquisizioni sono avvenute anche a Berlino e nel centro profughi a Emmerich sul Reno, in Nordreno-Vestfalia al confine con l’Olanda, nel quale Amri ha avuto il suo domicilio per diverso tempo.
Le ultime parole di Fabrizia di Lorenzo: “Ciao mamma, vado al mercatino di Natale”
Fabrizia, prima di quella terribile notte, era una ragazza di 31 anni di Salumona (Abruzzo) che si stava preparando a rientrare in Italia per il Natale. La giovane, infatti, qualche ora prima della tragedia aveva telefonato a sua mamma per sapere se a casa era tutto a posto: “Ciao mamma, come stai? E papà? Io bene, tranquilla. Sto andando al mercatino di Natale, in centro. Voglio prendere qualche regalo, ci sono cose carine lì… Sì, certo, ci vediamo mercoledì (oggi, nd)”.
Queste sono state le ultime parole che Fabrizia Di Lorenzo ha rivolto alla sua famiglia. Sono parole di una giovane che non vede l’ora di tornare a casa per le feste. Sono le parole di una giovane ragazza che, uscita di casa per gli ultimi regali di Natale, ha trovato sul suo cammino un folle che ha spezzato la vita a dodici di persone.
di Redazione Papaboys (fonti: Repubblica/AnsaWeb/IlGiornale)
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