Musica e catechesi, arte e teologia, insieme, per rimettere al centro dell’attenzione la bellezza dell’amore tra uomo e donna, della famiglia e dei valori che queste realtà evocano. In questo consiste il progetto che prenderà il via il 28 maggio a Barcellona, dal titolo “Il Grande Mistero. Il Vangelo della famiglia scuola di umanità per i nostri tempi“, prodotto da CitySound & Events di Milano. A presentarlo nella Sala Stampa vaticana, mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, curatore della realizzazione, e il maestro Andrea Bocelli. Il servizio di Gabriella Ceraso:
Un progetto che ci porta al centro della catechesi e degli interessi della Chiesa in questo momento, la famiglia, l’unione di uomo e donna, capolavoro creato da Dio, che sin dalla prima pagina della Bibbia è salutato come “molto bello”. Ed è proprio da questo “stupore di Dio” che prende il via la “serie di eventi che annuncerà al mondo, spesso individualista e malato di solitudine”, ha detto mons Vincenzo Paglia, “la buona notizia della famiglia”:
“Abbiamo intenzione di recarci nelle piazze e nelle cattedrali cattoliche, ma anche in quelle ortodosse e in quelle luterane e protestanti, perché la famiglia è un tesoro prezioso per tutti, nessuno escluso, e noi vorremmo, con la sapienza biblica e la straordinaria capacità artistica del maestro Bocelli, dire al mondo che questo mistero grande è anche molto bello, non è solo possibile: è bello.”
Si parte il 28 maggio da uno dei luoghi di preghiera voluti dal Papa in vista del prossimo Sinodo sulla famiglia d’autunno, che è la Sagrada Familia di Barcellona: “Uno spazio di bellezza fede e speranza che conduce l’uomo a Dio” ha spiegato l’arcivescovo, il cardinale Lluís Martínez Sistach:
“Con la bellezza, la musica e il pensiero si vuole offrire la bellezza e la trascendenza del mistero della famiglia cristiana, che consiste in una intima comunità di vita e d’amore tra i coniugi, tra i genitori e i figli e tra i fratelli tra loro, nel seno di una famiglia più grande, nell’ambito della società e della Chiesa. Le grandi virtù, i valori cristiani della famiglia, oggi sono molto necessari e molto urgenti. Non possiamo dimenticare che il Vaticano II, parlando del matrimonio e della famiglia, ci dice che il bene delle persone, della società e della Chiesa, è strettamente legato alla prosperità della comunità coniugale e familiare. L’umanità si gioca molto sulla famiglia”.
Meditazioni e musica anche in altre tappe significative. Quelle note sono: Filadelfia, in occasione della Giornata mondiale delle famiglie, il 26 settembre, Cracovia e Betlemme. Ancora mons Vincenzo Paglia:
“Questa cittadina di Betlemme, la più piccola tra le città di Giuda, sia colei invece che possa dire al mondo intero che la famiglia salva tutti noi, se è ispirata dall’amore del Signore, se accoglie quella straordinaria vocazione e missione che Dio diede alla prima famiglia all’inizio della storia umana: custodire il Creato e moltiplicare i legami di solidarietà e di fraternità a tutta la società umana, partendo da quella della propria casa”.
Ambasciatore della famiglia in questo viaggio, sarà Andrea Bocelli:
“Quando si parla della famiglia, bisognerebbe pensare alla famiglia dalla parte dei figli, di noi come figli, di noi che siamo vissuti tutti quanti nella famiglia, siamo nati all’interno di una famiglia. Perché quando la si guarda invece dal punto di vista dell’essere coniugi, dell’essere partner, subentra il nostro istinto alla libertà, il nostro desiderio di libertà, il nostro orgoglio personale, l’ego, tutte cose che ci fanno dimenticare quanto è stata importante per noi la famiglia quando siamo stati bambini, e quanto continua ad esserlo oggi per i nostri bambini”.
Insieme a Bocelli, si esibiranno cori e orchestre di tutto il mondo in un repertorio sacro, nell’ambito delle chiese, ben più ampio all’esterno, secondo un progetto preciso, ha sottolineato Marco Tibaldi consulente teologico del progetto:
“Questo è molto in consonanza con quanto Papa Francesco sta invitando a fare: ad uscire dalle Chiese per incontrare gli uomini, lì dove sono, e fare questo invito a tutti”.
I brani scelti avranno legami con la catechesi letta e meditata e con l’arte raffigurata nelle piazze e nelle chiese scelte come scenario. I biglietti sono gratuiti e acquistabili sul sito www.ilgrandemistero.com.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana