A Roma per ricevere l’abbraccio di Papa Francesco, nel giorno della ricorrenza della Sacra famiglia. Dal 26 al 28 dicembre un migliaio di nuclei dell’associazione famiglie numerose terranno il loro raduno nazionale per festeggiare il loro decennale. Un incontro per non rassegnarsi all’idea di essere «una realtà in via di estinzione» e provare a invertire la rotta.
Ieri, nella conferenza stampa di presentazione tenutasi alla Camera dei deputati, è stato anche presentato un disegno di legge che prevede quattro misure a favore delle famiglie numerose: una in campo lavorativo, per riservare un’assunzione ogni 10 ai nuclei numerosi; una a favore del coniuge che rinuncia al lavoro per stare accanto ai figli, con l’attribuzione di 3 anni di contributi figurativi per ogni figlio; un’altra volta ad aumentare gli assegni familiari che in Italia sono fermi allo 0,3 per cento della spesa sociale, livello più basso in Europa; una quarta misura, infine, una card speciale per le famiglie numerose a garantire sconti e agevolazioni perché anche cultura e istruzione possono diventare un lusso.
Una due-giorni con un programma molto ricco. La sera di venerdì 26 dicembre si parte con uno spettacolo teatrale: “La famiglia: il più grande spettacolo della vita”, a cura della neonata compagnia articolo 29 (chiaro il riferimento al dettato costituzionale) che mette insieme papà, mamme e figlie di famiglie “extralarge” di tutta Italia (il regista Enrico Giuliano). La mattina di sabato l’incontro “Dove volano le cicogne” sarà l’occasione per ripercorrere la storia decennale dell’associazione con le famiglie fondatrici Sberna e Cinelli. Mario Sberna è oggi parlamentare di Demos, ma basta dare un’occhiata al suo sito per verificare come non abbia mutato indirizzo di vita: emblematica la sua scelta – documentata – di devolvere in beneficenza la parte dell’indennità eccedente i 2.500 euro del suo impiego precedente.
Un’esperienza, quella delle famiglie numerose, raccontata anche in un docu-film realizzato da Mauro Bazzani, e in un libro, che è anche un auspicio “Il ritorno delle cicogne”, edito dalla cooperativa Firenze 2000 e curato proprio da Mario Sberna e Regina Florio. Tra i relatori l’economista Luigino Bruni e il presidente del Forum della associazioni familiari Francesco Belletti. A tema anche la differenza di genere, con due interviste-testimonianza alla giornalista Costanza Miriano e a Marco Scarmagnani, mediatore familiare della comunità papa Giovanni XXIII. In programma anche una mostra fotografica allestita da Luca Gualdani, sui dieci anni di vita dell’associazione.
«Non sono i figli il problema, ma l’assenza di solidarietà, di gratuità, di senso del limite di cui è malata nostra società e la nostra politica», dice Giuseppe Butturini, che con la moglie Raffaella costituisce la coppia di presidenza dell’associazione. Nel pomeriggio di sabato è in programma anche l’assemblea elettiva, che si concluderà con l’elezione del nuovo consiglio, formato da 15 coppie.
Domenica mattina, infine, in Aula Paolo VI, le famiglie numerose animeranno la liturgia di una concelebrazione eucaristica presieduta da monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia. Poi saluteranno Papa Francesco, che riserverà una udienza privata alle famiglie numerose, subito prima dell’Angelus.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Avvenire