I passaggi sono chiari: “Sicuramente dobbiamo andare in Parlamento per fare il recepimento delle direttive europee che non abbiamo recepito in passato – ha detto il ministro – perché la fecondazione omologa non lo prevedeva e poi, dall’altra parte, ci sono alcune condizioni che sono emerse e che a mio parere sono questioni non risolvibili semplicemente con delle linee guida ma che vanno inserite in un dibattito parlamentare”. Inoltre, ha precisato Lorenzin, “quello che succede è un fatto molto bizzarro perché mi si chiede di fare tutto io in via amministrativa, ma di fare come vogliono alcuni, che penso che sia un po’ eccessivo. Io vorrei poter mettere mano a una normativa molto semplice. Vorrei che questa materia non fosse tirata da motivazioni ideologiche ma che riuscissimo ad affrontarla con buon senso”. Sulla Legge 40, infine, il ministro ha ribadito: “Dobbiamo implementare la legge 40 con un pezzo che manca che è un pezzo importante, che ci apre delle problematiche, alcune di carattere proprio strettamente sanitario, altre di carattere giuridico e altre di carattere etico”.
Riportiamo una clip video dell’intervista rilasciata dal ministro Lorenzin a TV2000:
A cura di Redazione Papaboys fonte Agensir
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