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Filippa (Fily) Virgone, dal 1984 in carrozzella, scrive bellissime preghiere

Filippa (Fily) Virgone, dal 1984 in carrozzella, scrive bellissime preghiereSu PAPABOYS 3.0 pubblichiamo spesso raccolte di preghiere.  Gli autori in genere sono Santi, Beati, religiose e religiosi, ma capita talvolta che ci arrivino delle preghiere molto belle composte da laici, gente comune, proprio come voi e me.

Filippa (Fily) Virgone è una di queste autrici. Sue sono alcune delle preghiere che abbiamo pubblicato nei mesi scorsi (Preghiere al Sacro Cuore di Gesù, Preghiere al Cuore Immacolato di Maria) oggi ne pubblichiamo una speciale, da lei composta nel 2009, per i suoi 25 anni di vita in carrozzina.

Fily ha molto sofferto nella sua vita ma l’incontro con Gesù l’ha trasformata, l’ha arricchita. Fily in questa preghiera ringrazia Gesù per la sofferenza e per il dolore che le hanno permesso di crescere. Ora Fily, sebbene in carrozzina, è più viva di prima! Vive più intensamente, non solo gusta ogni attimo della sua vita e lo apprezza, ma aiuta le persone che incontra a superare il loro dolore ed a seguire lo stesso suo percorso di avvicinamento a Gesù.

PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO FILIPPA FILY VIRGONE PER 25 ANNI DI VITA IN CARROZZINA

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Oh Vergine Maria, Madre mia, fiducia mia, a te che sei apparsa a Lourdes, in questo angolo di Paradiso, oasi di ristoro dove noi ammalati troviamo gioia e pace, io ti ringrazio, poichè grazie a te, Mamma Celeste, ho potuto incontrare Gesù Eucarestia, che da senso e valore alla mia sofferenza.

Oggi ti giunga il mio grazie poichè fin da quando ero piccola ti sei presa cura di me e, passo dopo passo, mi hai condotta a conoscere ed incontrare Gesù, a confidare il Lui e ad amarlo, soprattutto in questa prova che mi costringe a stare in carrozzina e a dipendere totalmente dagli altri.

Quante volte ti ho cercata ed ho gridato aiuto a Te, o Madre, quando magari non riuscivo ad accettare la carrozzina e non capivo come gli altri ammalati riuscissero a trovare la gioia e la pace anche nella malattia.

Tu, Madre mia, come per Bernadette e Benedetta Bianchi Porro, sei stata sempre il mio faro, la stella e mi hai guidata a quel Gesù che è entrato nella mia vita.

Con Gesù in me tutto è cambiato, tutto di me appartiene a Lui, poichè con il suo sangue di salvezza egli scrive sulle righe storte della mia vita e la mia vita così diventa lettera vivente, come dice San Paolo.

Per questo, Madre, oggi voglio festeggiare 25 anni sulla carrozzina e rendo lode al Signore.

Grazie a Lui quella carrozzina, che aveva distrutto le mie convinzioni, i miei sogni e la mia libertà, è diventata un tuttuno con me, non ne potrei più fare a meno. E’ il bastone che mi ha permesso di tuffarmi nel Suo cuore, è l’anello nuziale d’amore con Gesù, mio sommo bene, che mi dona continuamente quella pace e quella forza profonda che hanno trovato Benedetta e Santa Bernadette, le quali, infiammate dall’amore per Gesù, hanno imparato a vivere con dignità anche la loro Croce.

Oh Gesù, Ti lodo e Ti benedico perchè mi hai presa per mano e, con pazienza, mi hai corteggiata, sedotta ed hai rapito il mio cuore. Conducimi sempre nel Tuo amore, come vuoi Tu.

Grazie per questa vita in carrozzina! Non so se, senza di essa, ti avrei accotlo nello stesso modo nella mia vita. Grazie Gesù! In questi 25 anni a Lourdes, a Loreto, nel cammino di fede nel RnS, sulla carrozzina ho gustato la melodia della vita che Tu suoni con le corde della Tua grazia. Con l’inchiostro del Tuo sangue Tu scrivi le note.

Grazie poichè sulla carrozzina ho vissuto e vivo pienamente la vita ed ho camminato e cammino più di quanto potevo immaginare, con l’aiuto della mia famiglia e di tanti miei amici.

A Lourdes ho ricevuto il miracolo della pace e della gioia del cuore. La stessa gioia del cuore che Tu mi fai donare a mia volta con amore a chi incontro e mi permetti di offrire le mie sofferenze per loro.

Gesù, confido in Te. Mi sento, come diceva Madre Teresa, una matita nelle Tue mani, fai di me quello che vuoi, ma Ti chiedo di starmi vicino. Abbi pietà di me e dammi sempre la forza di rialzarmi e continuare nel mio cammino di fede sulla carrozzina, perchè io possa un giorno dire, come San Paolo “Non sono più io che vivo, ma Cristo che vive in me”.

Oh Gesù, con Maria, Vergine Immacolata, io oggi esulto in te e canto il mio Magnificat!

Grazie mio caro buon Gesù!

Tua Filippa
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E tu, hai composto una preghiera?
Mandala via e-mail a: ufficio.stampa@papaboys.org, la sottoporremo alla redazione e potresti vederla pubblicata su PAPABOYS 3.0!

A cura di Alessandro Ginotta per Papaboys 3.0

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