La Chiesa cattolica colombiana – ricorda l’Agenzia Vaticana Fides – ha invitato a partecipare alla Celebrazione eucaristica di venerdì 24 giugno, alle ore 11,00 nella Cattedrale di Bogotà, che sarà presieduta da Monsignor Luis José Rueda Aparicio, Arcivescovo di Bogotá e Presidente della Conferenza Episcopale della Colombia, nella quale si rinnoverà la Consacrazione di famiglie, comunità e dell’intera nazione al Sacro Cuore di Gesù. La Santa Messa sarà trasmessa dai canali digitali della Conferenza Episcopale della Colombia e dell’Arcidiocesi di Bogotá.
Per vivere con maggiore partecipazione questa solennità in cui si celebra il mistero dell’amore e della misericordia di Dio Padre, il Dipartimento di Liturgia del Segretariato Permanente dell’Episcopato Colombiano (SPEC), ha predisposto un sussidio liturgico articolato in cinque sezioni: Guida alla celebrazione dell’Eucaristia. Preghiera di Consacrazione della Colombia al Sacro Cuore di Gesù e Preghiera dei Fedeli. Rito per la Consacrazione del Paese al Sacro Cuore di Gesù in famiglia o in altre istituzioni. Atto di consacrazione della Colombia al Sacro Cuore di Gesù.
Come ricorda la nota della Conferenza episcopale giunta a Fides, la prima Consacrazione al Sacro Cuore di Gesù avvenne in Colombia nel 1902, per iniziativa dell’allora Arcivescovo di Bogotá, Monsignor Bernardo Herrera Restrepo, come supplica per la fine della “Guerra dei Mille Giorni”, scoppiata nel 1899. Dopo tre anni di guerra sanguinosa e distruttiva, la situazione del paese peggiorava di giorno in giorno e minacciava di diventare una vera catastrofe nazionale.
L’allora Arcivescovo di Bogotá chiese al Capo dello Stato, José Manuel Marroquín, di rivolgersi al Sacro Cuore di Gesù per unire i colombiani. Il 22 giugno 1902, la Repubblica di Colombia fu consacrata al Sacro Cuore di Gesù e fu posta la prima pietra della Chiesa del Voto Nazionale.
Cinque mesi dopo la Consacrazione, il 21 novembre 1902, fu firmato il Trattato del Wisconsin, che pose fine alla guerra.