Gennaio, è il mese dedicato alla Sacra Famiglia. La consacrazione ai 3 sacri cuori per benedire la tua casa
Un’occhiata ai membri della Sacra Famiglia, alla loro abitazione a Nazareth. Che cosa notiamo? La più grande povertà delle cose esteriori, la più eccelsa ricchezza di quelle spirituali.
Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore” (Lc 2,22)
Consacrarsi alla Sacra Famiglia è vivere in modo totale e illimitato il servizio divino! Il gesto compiuto dal Redentore trent’ami dopo sulla croce, è l’epilogo di quello che compie ora per le mani di Maria e Giuseppe. Anzi è tutta la Sacra Famiglia che si offre alla SS. Trinità per la salvezza delle anime.
Come Loro e a Loro, o anima fortunata, offri ogni atto della tua giornata, come il cuore se perdesse anche un solo battito morirebbe, così tu vivi una continua oblazione dei tuoi pensieri, parole, opere, affetti per i Sacri Cuori di Gesù, Maria e Giuseppe.
Se ti abbandonerai a Loro la tua offerta misera e difettosa, qualunque essa sia, sarà feconda di meriti e di grazia soprannaturale.
L’anima chiamata all’intima unione con la Sacra Famiglia la contemplerà sempre lungo la loro vita quotidiana fatta di tante piccole virtù domestiche: fedeltà nelle piccole cose, servizio di Dio, pazienza nelle contrarietà di ogni giorno, preghiera, boriosità, dolcezza in famiglia, retta intenzione…
Anzi, caratteristica di questa spiritualità, è il martirio incruento e quotidiano per amore di Gesù, di Maria e di Giuseppe.
CONSACRAZIONE AI TRE SACRI CUORI
Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria, e Cuore Castissimo di San Giuseppe, io vi consacro in questo giorno, la mia mente, le mie parole, il mio corpo, il mio cuore e la mia anima perché la vostra volontà sia fatta attraverso di me in questo giorno.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Per onorare la Santa Famiglia bisogna convertirsi sinceramente a Dio e cambiare vita. – Sant’Ignazio di Loyola, deciso a farla finita con il mondo e con le sue superbie e vanità di prima, si recò in pellegrinaggio ad un santuario mariano.
Appena arrivato fece una confessione generale, rimase in preghiera una notte intera e poi, ritiratosi in una grotta a fare penitenza, ebbe da Maria Santissima celestiali visioni che lo introdussero ben addentro nei segreti della Sacra Famiglia.