Vogliamo occuparci della Misericordia di Dio mediante una preghiera del cuore che ci porti nel mistero della Misericordia. Senza remore, con profondità, senza paure ed abbandonando ogni misticismo.
C’è Gesù, il Figlio di Dio Padre, che è Misericordia viva.
Ecco perchè questa riflessione nasce dall’ammirazione per Gesù che è Misericordia.
Saremo felici se anche tu Lo amerai e se farai diventare il tuo cuore una valle di fiducia che Lui possa inondare con una pioggia di Misericordia”
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EGLI È IMMAGINE DEL DIO INVISIBLE (Col 1,15)
Credo che proprio per me esci da questa immagine, non vuoi essere chiuso tra le cornici di una qualsiasi perfezione non vuoi essere soltanto un “identikit” di Dio. Esci semplicemente per incontrare me oggi.
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Cammini nell’amore sempre per primo. Ti affretti per amare, come uno schiavo, scalzo, chiedendo che venga accettato il Dono dell’Amore. Mi sei venuto incontro. C’è soltanto la questione di un secondo passo: il mio.
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Oscurità terrificante, crescente sotto i miei occhi già spalancati per la paura, con quell’oscurità si fondono i colori della nostra vita, il quotidiano grigio-celeste suddiviso con una striscia di speranza verde, di rosea gioia, con l’arancione del sorriso, solo adesso vedo che i colori della mia vita sono niente in confronto a Te che sei la luce del mondo ti invito – entra nella mia vita, che si accenda in me la fiamma della Misericordia.
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Mi cerchi con uno sguardo pieno di amore. Guardi pazientemente dolcemente, senza invidia e senza cercare te stesso, senza adirarti, non tenendo conto del male ricevuto, tutto sopporti tutto credi continui a sperare in me. Mi stai guardando con amore.
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Parli con un gesto.
Non devo raggiungere un qualche livello, guadagnare la tua considerazione, affascinarti. Mi accetti così come sono, mi benedici incessantemente e continui a perdonarmi.
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Mi sveli te stesso,
mi inviti proprio nel seno dell’amore qui è il mio posto, quel posto preparasti per me e non me lo prenderà nessun altro. Tu mi iscrivesti sulle tue mani Sono rimasto inciso nella ferita nel Tuo costato. Ti feriva l’amore per me Per questo ne sono talmente sicuro e su di esso desidero appoggiarmi. Stringimi a Te, o mio Dio.
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Tenda del convegno
fasci di raggi che penetrano tutto, entrando timidamente nei cuori chiusi attraverso il foro della serratura. Sorgenti di grazie. Tu doni te stesso, Tu sei il Dono, mi rivolgo verso di te come un fiore che si gira verso il sole, voglio attingere la vita nei Tuoi raggi e Ti prego proteggimi con la tua misericordia. come con uno scudo
Gesù, confido in Te
Gesù confido in Te. (Frase che apre il cuore di Dio e lo spalanca). Tu sei o Signore l’unico degno di fiducia e non vi è nessun’altro nome di cui posso fidarmi; Gesù Mio; Salvatore, Re; Misericordia mia
Pubblicazione a cura delle Suore di Gesù Misericordioso