Se vuoi vivere una domenica nella pace vera, un luogo da cui iniziare è l’Eucaristia. In questo sacramento, Gesù Cristo, il vivente, si rende presente nel pane e nel vino consacrati. La partecipazione all’Eucaristia è un momento di intima comunione con Dio, in cui siamo chiamati a mettere da parte le preoccupazioni quotidiane e ad aprire il nostro cuore alla presenza amorevole di Gesù.
Nell’Eucaristia, possiamo sperimentare la guarigione interiore e la liberazione dalle catene che ci imprigionano, poiché Gesù è il medico divino che cura le nostre ferite e ci libera dai peccati. La domenica diventa così un giorno di gioia e di rinnovamento spirituale, in cui ci immergiamo nella presenza di Dio e ci nutriamo del suo amore.
La pace vera che si sperimenta nell’Eucaristia non si limita solo a quel momento di preghiera, ma si diffonde nella nostra vita quotidiana. Dopo aver ricevuto Gesù nell’Eucaristia, siamo chiamati a portare la sua presenza nel mondo, testimoniando il suo amore, la sua misericordia e la sua pace. Ciò significa vivere con un cuore aperto alla compassione, all’accoglienza e alla riconciliazione. Incontrando gli altri con amore, possiamo essere strumenti di guarigione e liberazione per coloro che ci circondano. La domenica diventa così un trampolino di lancio per vivere ogni giorno nella pace vera di Cristo, diffondendo la sua luce in un mondo spesso segnato dal dolore e dal conflitto.
Ma la domenica nella pace vera non è solo un’esperienza personale, è anche una chiamata a vivere in comunione con gli altri credenti. La partecipazione alla Messa domenicale ci unisce come corpo di Cristo, condividendo la fede e la spiritualità. Insieme, ci sosteniamo reciprocamente nel cammino di fede, incoraggiandoci e vivendo la fraternità. La domenica diventa così un giorno di gioia condivisa, in cui ci raduniamo come famiglia di Dio per celebrare la nostra comunione e per rafforzare i legami che ci uniscono. In questa unità, scopriamo la bellezza della diversità e la forza della nostra fede comune. Attraverso la comunità di fede, possiamo sperimentare la pace di Dio che supera ogni comprensione e che trasforma le nostre vite.
In definitiva, vivere una domenica nella pace vera significa iniziare nell’Eucaristia, dove incontriamo Gesù il vivente che guarisce e libera. Questa esperienza di intima comunione con Dio si riversa nella nostra vita quotidiana, dove diventiamo testimoni della sua pace, portando la sua presenza nel mondo. Insieme alla comunità di fede, viviamo la gioia della comunione fraterna e scopriamo la forza della nostra fede condivisa. Che la domenica diventi per tutti noi un momento di rigenerazione spirituale, di rinnovamento e di pace autentica, per camminare insieme sulla strada dell’amore di Dio.
La domenica è il giorno per te, perfetto per rimettere al centro della tua l’azione potente di Gesù che sostiene la tua vita, in ogni difficoltà, ma che ti completa anche nella gioia, nella tua quotidianità. Scopriamo insieme il centro della Domenica, l’Eucarestia, che è Gesù vivo che si fa pane per te e concede varie grazie.
1. NUTRE LA NOSTRA ANIMA. Esiste l’anoressia fisica, ma anche l’anoressia spirituale, cioè quei cattolici che non si nutrono della Santa Eucaristia, almeno ogni domenica.
2. CI CONSOLA E CI CONFORTA. Nella calura del giorno, quando siamo stanchi, frustrati e perfino desolati, il conforto della Santissima Eucaristia ci consola. Leggi Matteo 11: 28-30 … “Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerà …”
3. RAFFORZA LE NOSTRE VIRTU E INDEBOLISCE I NOSTRI PECCATI E VIZI. Ogni volta che riceviamo la Comunione riceviamo il “Cristo totale”: il corpo, il sangue, l’anima e la divinità di Gesù. Una sorta di trapianto di mente e di cuore. San Paolo dice: “Ora noi abbiamo il pensiero di Cristo.” Dopo aver ricevuto la Santa Comunione, tu in effetti hai la mente di Cristo.
4. CI PREPARA PER IL MARTIRIO. Uno studio è stato fatto sui martiri del Messico – e ciò accadde con quasi tutti i martiri – approfondiva il loro grande amore per la Santa Messa e l’accoglienza verso la Santa Eucaristia.
5. ENERGIA. La Santa Eucaristia fornisce all’anima e al corpo l’ energia necessaria per svolgere anche quei compiti che appaiono sovrumani. L’Eucarestia è la nostra benzina!
6. GUARIGIONE. Un effetto secondario della santissima Eucaristia è la guarigione dalle nostre infermità quotidiane. Il Concilio di Trento disse in tal senso: la santa comunione è l’antidoto alle nostre infermità quotidiane. Santa Faustina soffriva di terribili problemi polmonari, ricevette la Santa Comunione e sentì come una corrente elettrica spirituale stesse attraversando il suo corpo, sperimentando in questo una vera guarigione!
7. SALVEZZA! Gesù promette: “Io sono il pane della vita, chiunque mangia il mio corpo e beva dal mio Sangue avrà vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.” (Gn. 6) Ciò significa che coloro che ricevono l’Eucarestia con fede viva, frequentemente (si spera ogni giorno se possibile) con fervore ardente e con amore sarà salvato! Possa la Madonna, che diede forma al Sacro Cuore di Gesù nel suo seno intercedere per te e farti giungere la grazia di innamorarti della Messa, della Santa Comunione, magari quotidiana. Allora sì che puoi diventare un apostolo dell’Eucaristia!
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A cura della Redazione PAPABOYS 3.0
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