Un nuovo giorno con San Giovanni Paolo II (28 Aprile)
Giovanni Paolo II invocava lo Spirito Santo alla fine di ogni giornata…
La preghiera di Karol Wojtyla
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Giovanni Paolo II invocava così lo Spirito Santo alla fine di ogni giornata:
Vieni, o Spirito creatore, visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato.
O dolce consolatore, dono del Padre altissimo, acqua viva, fuoco, amore, santo crisma dell’anima.
Dito della mano di Dio, promesso dal Salvatore, irradia i tuoi sette doni, suscita in noi la parola.
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Sii luce all’intelletto, fiamma ardente nel cuore; sana le nostre ferite col balsamo del tuo amore.
Difendici dal nemico, reca in dono la pace, la tua guida invincibile ci preservi dal male.
Luce d’eterna sapienza, svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo Amore.
Sia gloria a Dio Padre, al Figlio, che è risorto dai morti e allo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Oppure recita: “Chiamaci a lavorare”
Signore Gesù,
che hai chiamato chi hai voluto,
chiama molti di noi
a lavorare per Te,
a lavorare con Te.
Tu, che hai illuminato con la tua parola
quelli che hai chiamati
e li hai sostenuti nelle difficoltà,
illuminaci con il dono della fede in te.
E se chiami qualcuno di noi,
per consacrarlo tutto a Te,
il tuo amore riscaldi questa vocazione
fin dal suo nascere
e la faccia crescere e perseverare
sino alla fine. Amen.