Mi guardi.
Mentre la giornata è finita.
E la fatica inizia a salire.
Mi guardi.
Quando sono a secco.
E le mani vuote.
Mi chiedi.
In prestito le cose mie.
Quando tu sei il padrone di tutto.
Perché tu sai fare i miracoli solo con me e con la mia vita.
Sono le mie reti vuote.
Che si riempiono miracolosamente.
Sono le mie barche arenate.
Che prendono di nuovo il largo la sera.
Sono le mie mani stanche.
Che faticano a tirare su tanta grazia.
Sono i miei occhi bassi e spenti.
Che si alzano e si accendono di stupore.
È il mio cuore sconsolato e spaventato che non voleva più nulla.
Che batte come un pazzo e ora lascia tutto perché vuole tutti.
Di Don Mauro Leonardi
Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…
Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…
Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…
Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…
Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…