In quel tempo, Gesù disse alle folle: «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: E tutti saranno ammaestrati da Dio. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Giovanni 6,44-51.
Muovi, o Dio, le mie gambe.
Portami da lui.
Attirami Dio.
Parlami, o Dio.
Imparerò.
Imparo solo da te.
Crederò.
Credo solo in te.
Mandami, o Dio.
Lo vedrò.
I miei occhi cercano solo lui.
Attirare.
Venire.
Vedere.
Credere.
Mangiare.
Vivere in eterno.
Il mio programma di vita sei tu.
Vita mia.
Non c’è forza che possa portarmi a te.
Attirami tu.
Non c’è pane che possa sfamarmi.
Saziami tu.
Non c’è parola che possa capire.
Credo in te.
Non c’è manna che possa tenermi in vita.
Scendi tu a darmi la vita.
Pane di vita.
Pane dal cielo.
Pane eterno.
Pane di carne.
La tua.
Che desiderio.
Di Don Mauro Leonardi