Emilia Martins di 42 anni, nativa di Santiago, si trovava a letto da sei anni; non poteva quasi muoversi e per di più lo stomaco non sopportava alcun cibo. Piena di fede voleva recarsi a Fatima, ma non poteva perché poverissima. Alcune devote persone raccolsero la somma necessaria per noleggiare un’auto e così Emilia partì con un’infermiera e due sorelle.
Durante il viaggio le sue condizioni peggiorarono e giunte a Oporto ad Emilia furono somministrati gli ultimi sacramenti; tuttavia riuscì a riprendere il viaggio. Quando giunse al Santuario fu portata in barella in ospedale: durante il suo ricovero subì diverse sincopi in uno dei quali un medico affermò «è morta». La costanza di un assistente consentì di rilevare nella paziente un qualche battito cardiaco; si decise allora di portarla alla Benedizione dei malati. L’inferma, appena ricevuta la benedizione, si ridestò come da un sonno, aprì gli occhi, si rianimò a poco a poco, riprese conoscenza. Sentì un benessere generale ed esclamò: «Sono guarita» … «Sia lodata e ringraziata Nostra Signora di Fatima». Il medico curante rilasciava un attestato di piena guarigione, nel quale dichiarava che il fatto era avvenuto istantaneamente e perciò il caso non era clinicamente spiegabile.
Redazione Papaboys (Fonte digilander.libero.it)