Valerio Petterle (nella foto), 55 anni, urologo, sostiene di essere guarito dalla peritonite grazie alle preghiere al santuario del Monfenera. L’episodio e di fine agosto.
Valerio Petterle, 55 anni, noto urologo vittoriese, si salva grazie alle preghiere e all’acqua benedetta del santuario di Monfenera a Pederobba. Il medico si era ammalato di appendicite perforata con peritonite e shock settico. Furono fatte due operazioni ma la situazione precipitò. Tanto che fu chiamato un sacerdote per l’estrema unzione.
Le continue preghiere e l’acqua miracolosa di Monfenera lo fecero guarire. La completa guarigione dell’urologo ha lasciato senza parole i colleghi medici. Le analisi effettuate hanno confermato che tutto era sparito, perfino i buchi delle operazioni.
Il medico – scrive la Tribuna di Treviso – ogni anno si reca in pellegrinaggio a Monfenera, sul luogo delle apparizioni della Madonna degli Angeli Custodi come segno di ringraziamento del miracolo ottenuto.
Un caso destinato certamente a far discutere, anche e soprattutto all’interno della comunità medica.
di Francesco Rossi per Redazione Papaboys
Ho conosciuto il Dott. Petterle Valerio quando facevo l’Università a Padova…era allora un ragazzo….era una persona molto seria ed era anche molto scettico in fatto di miracoli o di fenomeni che coinvolgevano la religione cattolica. Sono contento per la sua guarigione miracolosa…per me che sono credente non è difficile accettare la cosa, conoscendo però Valerio da ragazzo mi resta difficile pensare che proprio Lui sia stato protagonista di un evento che sta facendo discutere i suoi colleghi medici….protagonista di un miracolo Valerio che ai miracoli non ci credeva minimamente….