UMBRIA – GUBBIO – Una terra da coltivare, un’esperienza da condividere tra le famiglie e con i bambini: è questo è il senso dell’iniziativa messa in piedi a Gubbio dall’associazione “Aratorio Familiare”, che ha deciso di trasformare in un grande orto un ettaro di terra, concimata al naturale con letame e micro-organismi effettivi e concessa dal Capitolo dei Canonici della Cattedrale, in località Coppiolo, usando come quartier generale una porzione di fabbricato del Comune. Nasce così un’attività di tipo familiare, o meglio che coinvolge una decina di famiglie figli. Si sono tutti dedicati a curare quel terreno rendendolo un grande orto, da cui ricavare le primizie da vendere e regalare a chi ha bisogno. È un’attività, realizzata in rapporto stretto anche con la Caritas diocesana, e al contempo una missione che porta con sé, nel lavoro quotidiano, l’educazione dei figli, la riscoperta di certi buoni principi per le giovani generazioni, il ritorno alle origini dell’uomo e al valore della terra che appunto sa dare buoni frutti. Sono coinvolti anche i bambini sia nel lavoro manuale sia nei momenti di preghiera e naturalmente di svago. La vendita al pubblico è ogni lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 8 alle 12.30. Ci sono poi le attività con i bambini che comprendono anche i laboratori creativi e didattici fino alle passeggiate a cavallo. Fonte: Agensir
Gubbio, un ‘aratorio familiare’ per chi ha bisogno
