Sono anni che non ti confessi? Nessun problema
Ricordati che questo sacramento riguarda la confessione dei nostri peccati e l’offerta delle nostre mancanze a Dio, ma anche il ricevere la forza e la grazia per essere cristiani migliori e per essere migliori seguaci di Cristo.
(Fonte it.churchpop.com) Padre Stephen Elser, sacerdote statunitense, ci aiuta a vivere con profondità e serenità la confessione anche se non la facciamo da diversi anni.
1. Molto importante è l’esame di coscienza: rivediamo quanto tempo è passato dalla nostra ultima confessione e quali peccati abbiamo commesso.
“Non preoccuparti, non sei l’unico peccatore che c’è! Ognuno di noi lotta con la tentazione e il peccato. (…) come sacerdote e confessore appena ordinato, ho imparato che molte persone lottano con gli stessi tipi di peccati” ha affermato Padre Stephen.
2. Quando ci confessiamo, dobbiamo aprire i nostri cuori all’amore, alla misericordia e alla grazia di Dio che Egli riversa su di noi tramite il Suo sacerdote. In questo modo possiamo essere pronti ad essere formati dal consiglio del sacerdote e dallo Spirito Santo che opera nei nostri cuori in quel momento sacramentale.
3. Il terzo passo della guida alla confessione è importante per compiere la penitenza che ci dà il sacerdote, ma non dobbiamo pensare che la penitenza sia una condizione per la misericordia di Dio. Il perdono di Dio non ha limiti e non dipende dal nostro fare penitenza.
Guarda un nuovo video dal nostro canale YouTube:
Per iscriverti gratuitamente al canale YouTube della redazione: https://bit.ly/2XxvSRx ricordati di mettere il tuo ‘like’ al video, condividerlo con gli amici ed attivare le notifiche per essere aggiornato in tempo reale sulle prossime pubblicazioni.
Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche.