L’incontro fra Papa Luciani e Suor Lucia di Fatima
Un viaggio che segnò la vita di Albino Luciani, futuro Papa Giovanni Paolo I…
Il 10 luglio 1977 l’allora cardinale Luciani, molto devoto alla Madonna di Fatima, accogliendo l’invito di Suor Lucia, vi si recò in pellegrinaggio (esattamente a Cova da Iria) incontrando al Carmelo di Coimbra la famosa mistica, con la quale si trattenne due ore in conversazione.
Suor Lucia gli avrebbe rivelato il contenuto del Terzo Segreto (o, più correttamente, la III parte del Segreto o Messaggio) di Fatima.
Egli ne fu sensibilmente impressionato e, una volta rientrato in Italia, descrisse così quell’incontro:
«La suora è piccolina, è vispa, e abbastanza chiacchierona… parlando, rivela grande sensibilità per tutto quel che riguarda la Chiesa d’oggi con i suoi problemi acuti…; la piccola monaca insisteva con me sulla necessità di avere oggi cristiani e specialmente seminaristi, novizi e novizie, decisi sul serio ad essere di Dio senza riserve. Con tanta energia e convinzione m’ha parlato di suore, preti e cristiani dalla testa ferma. Radicale come i santi: ou todo ou nada: o tutto o niente, se si vuol essere di Dio sul serio.»
(Don Diego Lorenzi, Maria, Trieste febbraio 1980)
Si dice anche che suor Lucia abbia predetto a Luciani la sua elezione e il breve pontificato, chiamandolo “Santo Padre”. A tale proposito nel 2006 il Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone ha definito questa storia “tesi vecchia e priva di fondamento“.
Si dice anche che il fratello Edoardo vide il fratello Cardinale Luciani tornare molto scosso dal viaggio a Fatima: era diventato silenzioso e spesso assorto nei pensieri, e quando gli chiese cosa avesse, Albino rispose: “Penso sempre a quello che ha detto Suor Lucia“.
Un altro segno della sua personale ‘via crucis’ può essere una macchiolina rossa su un occhio riscontrata dopo il viaggio in Brasile e diagnosticata come un embolo. I suoi parenti, fra cui un medico ritennero che fu un’embolia la vera causa della sua morte.
Redazione Papaboys (Fonte it.cathopedia.org)