La Prima Giornata mondiale della Gioventù si celebrò il 23 marzo 1986 in Vaticano.
L’annuncio dell’istituzione della Giornata Mondiale della Gioventù è avvenuto nel corso dell’allocuzione di Giovanni Paolo II al Collegio dei Cardinali e alla Curia Romana del 20 dicembre 1985: “Il Signore ha benedetto quell’incontro (con i giovani – la vigilia della domenica delle Palme, il 30 marzo 1985) in modo straordinario, tanto che, per gli anni che verranno, è stata istituita la Giornata Mondiale della Gioventù, da celebrare la Domenica delle Palme, con la valida collaborazione del Consiglio per i Laici“.
E così quindi nacque la Prima GMG e attorno al tema “Sempre pronti a testimoniare la speranza che è in voi” (1 Pt 3,15) radunò migliaia e migliaia di giovani la domenica 23 marzo 1986 a Roma. Si trattò di un processo in cui, col tempo, è maturato un anelito annidato nel cuore dei giovani. Nessuno ha “inventato” le Giornate mondiali della gioventù. Quando si cerca si trova, non si inventa.
Nel suo libro, “Varcare la soglia della speranza” (1994), Giovanni Paolo II lo spiega con chiarezza totale: “Ogni parroco di Roma sa che la visita alla parrocchia deve concludersi con l’incontro del Vescovo di Roma con i giovani. E non soltanto a Roma, ma ovunque il Papa si rechi, cerca i giovani e ovunque dai giovani viene cercato. Anzi, in verità non è lui a essere cercato. Chi è cercato è il Cristo, il quale sa ‘quello che c’è in ogni uomo’ (Gv 2, 25), specialmente in un uomo giovane, e sa dare le vere risposte alle sue domande! E anche se sono risposte esigenti, i giovani non rifuggono affatto da esse; si direbbe, piuttosto, che le attendono”.
Cronologia degli eventi principali che sotto il Pontificato di Giovanni Paolo II segnarono la nascita delle Giornate Mondiali della Gioventù, idea fortemente sostenuta dal cardinale argentino Eduardo Pironio, deceduto il 5 febbraio 1998.
1) Milano, 22 maggio 1983. Giovanni Paolo II invita a partecipare al Giubileo dei giovani dall’11 al 15 aprile 1984.
Giovanni Paolo II si trovava in questa città nel contesto del suo 36mo viaggio apostolico in Italia. Era la Festa della Pentecoste e dopo il Regina Coeli, recitata dal balcone del Duomo di Milano, Giovanni Paolo II disse:
“Mi è grato cogliere l’occasione del collegamento televisivo con vari Paesi per rivolgere il mio invito ai giovani, di tutte le nazioni e i continenti, a partecipare allo speciale Giubileo, programmato per essi a Roma dall’11 al 15 aprile dell’anno prossimo. Chi più di voi, giovani, può cogliere l’ampiezza e la profondità della speranza cristiana? Voi imparate, nel presente, l’edificazione di un futuro più giusto per l’uomo. Chi più di voi può sentire il bisogno di Qualcuno che liberi l’uomo dalle molteplici radici del male che è dentro di lui e che segna drammaticamente tanta parte del suo essere e del suo agire? Rivolgere lo sguardo a Cristo che ci ha liberato dal peccato e dal male; deporre davanti a lui la fragilità della nostra esperienza così come la certezza della sua vittoria, questo è lo scopo del grande raduno romano pensato appositamente per voi, giovani. Sarà un incontro di preghiera, di condivisione, di conversazione, di letizia. In una parola, un incontro di verità e di vita che ottenga per ciascuno e per tutti la pace operosa. Un incontro che vi renda edificatori di forme di vita nuove e più espressive del volto dell’uomo di oggi. E, soprattutto, di quello dell’uomo di domani che nei vostri volti già si prefigura”.
2) Vaticano, Giubileo della Redenzione. 11 – 15 aprile 195 (Vaticano/Roma).
3) Il 25 novembre 1984 Giovanni Paolo II invita i giovani, in occasione della Domenica delle Palme 1985, a “celebrare, proclamare, testimoniare insieme che Cristo è la nostra pace” e lancia una una richiesta agli Episcopati di tutte le Nazioni, ai movimenti e alle associazioni internazionali cattoliche di appoggiare l’iniziativa.
4) Il 26 marzo 1985, cinque giorni prima della Domenica delle Palme, nel contesto dell’Anno Internazionale della Gioventù, indetto dall’Organizzazione delle Nazione Unite, Giovanni Paolo II pubblica la Lettera apostolica “Dilecti amici”.
5) L’annuncio dell’istituzione della Giornata Mondiale della Gioventù, come già ricordato, è avvenuto nel corso dell’allocuzione di Giovanni Paolo II al Collegio dei Cardinali e alla Curia Romana del 20 dicembre 1985.
Redazione Papaboys (Fonte Archivo ilsismografo.blogspot.it)