Il 24 Novembre 2000 moriva Padre Slavko, l’amato parroco di Medjugorje.

Il 24 Novembre 2000 moriva Padre Slavko, l’amato parroco di Medjugorje.

Pioveva leggermente sul Krizevac, quel pomeriggio del 24 novembre. La grande Croce sul monte, era stata raggiunta e Padre Slavko incominciò a ridiscendere verso il paese.

Ai piedi della croce, un arresto cardiaco sconfisse il suo cuore pieno d’amore, interruppe la sua vita terrena, per cominciare quella eterna in Dio.

Lasciava esterrefatti e in pianto le tantissime persone che l’avevano conosciuto, ascoltato, beneficiato dei suoi consigli ed aiuti, che erano cresciuti sotto la sua guida spirituale. Si sono sentiti come figli senza un padre, scomparso improvvisamente.

Per lui c’era stata la ricompensa, l’ingresso in Cielo, come disse la Madonna il giorno seguente la morte di Padre Slavko:

“Gioisco con voi e desidero dirvi che vostro fratello Slavko è nato al Cielo e che intercede per voi”

VIA CRUCIS DI PADRE SLAVKO

Nel ricordo di Padre Slavko, riportiamo quanto quanto pronunciò, l’indimenticato parroco di Medjugorje, nelle sue riflessioni sull’ incontro di Maria con Gesù, alla quarta Stazione della Via Crucis:

«O Maria, hai incontrato il tuo Figlio sulla via della Croce.  Potevi confortarlo soltanto con lo sguardo. Certamente anche Tu, nel suo sguardo, hai capito come Egli aveva accettato la sofferenza e la Croce per salvarci.

O Maria, grazie che non ti sei tirata indietro! L’amore in te è stato più forte dell’amarezza, ed entrambi nell’incontro degli sguardi avete nuovamente accettato la volontà del Padre. Ambedue soffrite e portate la Croce con amore e nell’abbandono al Padre. O Maria, ottienimi una fedeltà simile alla tua!

Perdonami Gesù, perché spesso ho cercato di evitare di incontrarmi con te; perdonami, perché i miei incontri con te sono stati molte volte superficiali! Donami la grazia di incontrarmi con te in ogni circostanza!

Desidero incontrare con amore anche gli altri, sia quando soffro io, sia quando soffrono loro. Non voglio più sfuggire nessuno. Gesù, ti prego ancora per quelli che soffrono, ma non incontrano nessuno che sia disponibile ad aiutarli. Ti prego per tutti coloro che sono disprezzati…

Gesù, ti prego anche per quelli che sul Krizevac compiono questa devozione. Fa che essi ti incontrino. Tu pure va loro incontro! Che la loro vita si trasformi, e la sofferenza si tramuti in bene per loro e a gloria del Padre!

Maria, Tu hai attratto molte persone sul Krizevac. Accompagnale nel loro cammino, come accompagnasti tuo Figlio! Il tuo sguardo materno si incontri con ogni pellegrino, in modo che ritorni a casa consolato e continui la sua vita nella speranza!

Grazie anche per la tua esortazione:

“Cari figli! No, voi non sapete amare e non sapete ascoltare con amore le parole che io vi rivolgo. Siate consapevoli, miei diletti, che io sono la vostra Mamma e che sono venuta sulla terra per insegnarvi ad ascoltare, Dio con amore, a pregare con amore, e non perché spinti dalla croce che portate. Attraverso la croce Dio viene glorificato da qualsiasi persona.” (29 novembre 1984).

Maria, mi impegno ad imparare nuovamente a portare la croce con amore e ad incontrare con amore coloro che portano le loro croci».

MESSAGGIO DEL 25 NOVEMBRE 2000

Non lasceremo cadere le parole che la Regina della Pace aveva pronunciato il giorno seguente la morte di Padre Slavko:

“Vi invito alla preghiera, così che attraverso la preghiera mettiate Dio al primo posto. Figlioli, oggi vi sono vicina e benedico ognuno di voi con la mia benedizione materna perché abbiate forza e amore per tutte le persone che incontrerete nella vostra vita terrena e perché possiate dare l’amore di Dio”.

Maria, la nostra Madre, ci aiuti a pregare e a gustare la Sua vicinanza per poter amare chi incontreremo sulla nostra strada.