La foto di un bambino gigante fa capolino a Tecate dal muro al confine con il Messico e guarda con sguardo curioso la “mela proibita” degli Stati Uniti. Il bimbo afferra con le sue piccole dita la cima del muro dando l’impressione che potrebbe rovesciarlo da un momento all’altro.
Un artista francese che si fa chiamare “JR” ha creato l’installazione: la sagoma del bimbo, alta venti metri, ha l’obiettivo di stimolare un dibattito sull’immigrazione. Tecate e’ a 60 chilometri a sud est di San Diego e l’opera di “JR”, installata nella settimana in cui il presidente americano Donald Trump ha ordinato la fine del programma a tutela dei “Dreamers”, ha creato un flusso di curiosi da un lato e dall’altro del confine.
Famiglie si sono appostate sotto la sagoma del bambino scattando “selfie”, americani e messicani si sono scambiati saluti attraverso il confine. “JR” ha creato altri ritratti su grande scala altrove nel mondo e di recente il suo lavoro si e’ concentrato sui temi dell’immigrazione. Il bambino gigante e’ scaturito da un sogno dell’artista: “Quando mi sono svegliato mi sono chiesto: cosa penserebbe?
Noi conosciamo tutte le implicazioni, sappiamo cosa rappresenta il muro, come divide, ma per un bambino? Non avevo risposta”.
Fonte ansa.it