Una grazia, Signore, ti chiedo per me stesso e per tanti miei fratelli in umanità, in queste ore tremende e belle: donaci la capacità di saper arrossire quando ci facciamo piccoli. Quando rubiamo ai poveri quel poco che hanno ricevuto in sorte. Quando ci facciamo prepotenti con i deboli e alziamo la voce con i poveri. Quando bramiamo di salire in alto saltando sulle spalle degli amici. Quando chiediamo la fiducia a chi ci vuole bene e poi lo abbandoniamo a se stesso. Allontana da noi ogni forma di tradimento. La vergogna, Signore. Donaci di saperci vergognare ancora. Che gli uomini non perdano questa vecchia, cara amica. Abbassare il capo e arrossire il volto sta a dire che non tutto è perduto. Che sotto la cenere il fuoco ancora arde. Che quei carboni ancora sono accesi. Ti prego, Signore. Per me, innanzitutto. E per i miei fratelli, che amo. Allontana da noi ironia e cinismo. Facci odiare ogni forma di menzogna. Donaci la grazia di essere promossi. Desideriamo essere promossi. Vogliamo essere promossi. Essere promossi finalmente e diventare … “uomini”. di Padre Maurizio PATRICIELLO
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