Alla scoperta del Cammino di San Tommaso
Oltre 300 chilometri da Roma ad Ortona sui passi di Santa Brigida di Svezia
Il Cammino di San Tommaso è un itinerario spirituale-naturalistico che unisce Roma ad Ortona, luogo in cui sono custodite le spoglie dell’Apostolo.
Il percorso vuole ripercorrere simbolicamente il tracciato fatto da Santa Brigida di Svezia che, tra il 1365 e il 1368, giunse nella cittadina abruzzese per pregare sulle reliquie del santo.
La lunghezza totale del tracciato è di 316 km, suddiviso in 16 giorni di cammino. Può essere compiuto sia a piedi, in bicicletta che a cavallo.
Il camminatore avrà il privilegio di attraversare luoghi naturali di incontaminata bellezza come il Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani, il Parco Naturale dei Monti Simbruini, il Parco Naturale Sirente-Velino, il Parco del Gran Sasso e Monti della Laga o il Parco Nazionale della Majella.
Con piccole soste durante il percorso il viaggiatore potrà ammirare graziosi borghi e luoghi di particolare fascino. Ne citiamo solo alcuni: l’Appia Antica, Artena, Genazzano, Olevano Romano, Affile, Tagliacozzo, Capestrano, Orsogna, Pescosansonesco, Pretoro, San Martino sulla Marrucina o i monasteri benedettini di Subiaco e il Santuario della Santissima Trinità a Vallepietra.
Chi vuole mettersi in viaggio deve richiedere la Carta del Pellegrino (credenziale), un documento che da’ diritto a dormire nelle varie strutture ricettive a prezzo convenzionato e dove andranno posti i timbri nelle varie tappe che si attraversano.
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Per chi percorrerà almeno il tratto Manoppello – Ortona (o in senso inverso, da Subiaco a Roma), gli sarà consegnato il “Perdono”, ovvero l’attestato di compimento del Cammino.
Per maggiori informazioni, tracce gps, guida del cammino (in uscita a breve) potete visitare il sito ufficiale: www.camminodisantommaso.org