Oggi, 30 novembre, si celebra la Giornata internazionale Cities for life, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. Condurrà la serata Max Giusti e in collegamento radio, il capitano della Roma, Francesco Totti
Come negli anni passati, anche per questo 30 novembre, la Comunità di Sant’Egidio, col sostegno dell’Unione Europea, ha promosso la Giornata Internazionale Cities for life, “Città per la Vita, Città contro la pena di morte”. Il 30 novembre ricorre, infatti, l’anniversario della prima abolizione della pena capitale nel mondo, quando, nel 1786, il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, sulla scorta del pensiero di Beccaria, eliminò, nel codice penale toscano, l’esecuzione capitale. La ricorrenza cade proprio pochi giorni prima della votazione a New York, presso le Nazioni Unite, della moratoria internazionale contro la pena di morte, ed è noto l’impegno della Comunità di S.Egidio, in tutti questi anni, per l’ampliamento delle adesioni degli Stati alla risoluzione ONU che ponga fine alle esecuzioni capitali nel mondo.
Per l’occasione, sono varie le iniziative promosse nella Capitale: il 27 novembre, al carcere Regina Coeli, parlerà Curtis McCarty, rinchiuso per 21 anni nel braccio della morte prima di essere riconosciuto innocente; sempre in quel giorno, nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza dalle 9 alle 14 gli studenti romani incontrano Art Laffin, attivista contro la pena. Il 30 novembre, al Colosseo, ore 17, ci sarà la celebrazione conclusiva. A condurre la serata sarà Max Giusti, con letture dell’interprete di teatro Mariano Rigillo, proiezioni video, musica del sassofonista Stefano Di Battista e del Coro Gospel “Seven Hills”.
In collegamento radio, interverrà anche Francesco Totti. Durante l’evento, le voci principali saranno quelle dei protagonisti, ex condannati, parenti di vittime e attivisti. Il programma avrà il suo culmine con l’illuminazione del Colosseo, simbolo per eccellenza delle esecuzioni nel corso della storia. In quella giornata, anche altre città del mondo, più di 1900, saranno illuminate per l’occasione, unite tra loro, senza soluzione di continuità, a ribadire con forza il loro appello contro la pena capitale. (Fonte: Romasette.it)