Meditazioni di Madre Teresa di Calcutta per ogni giorno dell’anno.
“Sentivo che il Signore mi chiedeva di uscire nelle strade a servire i poveri. Non era un suggerimento, un invito o una proposta. Era un ordine“ Da quel momento, i più poveri tra i poveri, iniziarono ad avere una vita migliore: Madre Teresa li accudiva, li curava, li amava.
I suoi scritti, le sue parole, ci spingono ad un amore incondizionato verso i nostri fratelli, sull’esempio dell’Amore senza misura di Gesù.
Un consiglio al giorno di Madre Teresa, che possa accompagnarci a vivere la giornata cercando di imitare Cristo.
Il consiglio di Madre Teresa per questo giorno.
Nessuno meglio di Maria apprese la lezione dell’umiltà. Ella era
l’ancella del Signore, si era svuotata completamente di se
stessa e Dio l’aveva riempita della sua Grazia. « Piena di grazia
» significa piena di Dio. Un’ancella è a disposizione di qualcuno,
si lascia usare ubbidendo alla volontà di qualcuno, in piena
fiducia e gioia, e appartiene a questo qualcuno senza riserve.
Questo è anche uno dei principali scopi che animano lo spirito
della nostra congregazione. Un totale abbandono: un essere a
disposizione di Dio, per venire usate come piace a Lui, per
essere le sue ancelle, per appartenergli
Il Memorare : la preghiera recitata da Madre Teresa, nove volte al giorno, in onore della Beata Vergine
Ricordati, o piissima Vergine Maria,
che non si è mai udito
che qualcuno sia ricorso alla tua protezione,
abbia implorato il tuo patrocinio
e domandato il tuo aiuto,
e sia rimasto abbandonato.
Sostenuto da questa fiducia,
mi rivolgo a te, Madre, Vergine delle vergini.
Vengo a te, con le lacrime agli occhi,
colpevole di tanti peccati,
mi prostro ai tuoi piedi e domando pietà.
Non disprezzare la mia supplica,
o Madre del verbo,
ma benigna ascoltami ed esaudiscimi.