Meditazioni di Madre Teresa di Calcutta per ogni giorno dell’anno.
“Sentivo che il Signore mi chiedeva di uscire nelle strade a servire i poveri. Non era un suggerimento, un invito o una proposta. Era un ordine“ Da quel momento, i più poveri tra i poveri, iniziarono ad avere una vita migliore: Madre Teresa li accudiva, li curava, li amava.
I suoi scritti, le sue parole, ci spingono ad un amore incondizionato verso i nostri fratelli, sull’esempio dell’Amore senza misura di Gesù.
Un consiglio al giorno di Madre Teresa, che possa accompagnarci a vivere la giornata cercando di imitare Cristo.
Il consiglio di Madre Teresa per questo giorno.
Gesù dice: « Qualunque cosa facciate al più piccolo dei vostri
fratelli l’avrete fatto a me. Quando accogliete uno di questi
piccoli, accogliete me. Se darete un bicchiere d’acqua in mio
nome, l’avrete dato a me. » E per essere certi di comprendere
quello di cui ci parla, ci dice che nell’ora della nostra morte
saremo giudicati soltanto su questo. Avevo fame e mi deste da
mangiare. Ero nudo e mi avete vestito. Ero senza casa e mi
avete ospitato. Non è fame soltanto di pane, è fame d’amore.
Essere nudo non significa soltanto non avere un pezzo di stoffa
con cui coprirsi, essere nudo è essere privo della dignità umana
ed anche della bella virtù della purezza ed è anche privazione
del reciproco rispetto. Essere senza casa non è soltanto essere
senza una casa fatta di mattoni; essere senza casa significa
anche essere rifiutati, emarginati, non amati.
Il Memorare : la preghiera recitata da Madre Teresa, nove volte al giorno, in onore della Beata Vergine
Ricordati, o piissima Vergine Maria,
che non si è mai udito
che qualcuno sia ricorso alla tua protezione,
abbia implorato il tuo patrocinio
e domandato il tuo aiuto,
e sia rimasto abbandonato.
Sostenuto da questa fiducia,
mi rivolgo a te, Madre, Vergine delle vergini.
Vengo a te, con le lacrime agli occhi,
colpevole di tanti peccati,
mi prostro ai tuoi piedi e domando pietà.
Non disprezzare la mia supplica,
o Madre del verbo,
ma benigna ascoltami ed esaudiscimi.